Ormai la mia passione smodata per scarpe e borse è ben nota i miei affezionati lettori ma ultimamente vacilla un po’. Nell’estate del 2009 sono impazzita nel cercare un paio di scarpe con tacco a spillo e plateau piccolo, dato che ancora non erano così immancabili come oggi. E dopo il plateau piccolo è venuto quello più alto, poi quello ancora più alto. Dopo di che mi sono detta: “basta, le scarpe di oggi sembrano quelle delle cubiste degli anni ’90”.
I tacchi a spillo dovrebbero rendere sinuosa l’andatura di chi li porta (quando si sanno portare, non come le bombominkia che cercano di fare le fighe e non ci riescono), sfinare e slanciare le gambe, risaltare le caviglie. Ma secondo mele scarpe che ultimamente ci propinano mi restano indigeste. Anni fa ho intentato una causa personale contro le zeppe: mai acquistarle, mai provarle. Sono tremende, dai tempi delle Spice Girl non ne indosso una e neanche ci tengo. Sono fermamente convinta che non solo spezzino la figura femminile, ma la accorcino e la irrozziscano. Ci avete mai riflettuto? Per quanto carine possano essere, con fiorellini, cuoricini, pois, quadretti, quelle orrende zeppe faranno sembrare i vostri piedi quelli di un camionista e le vostre caviglie sembreranno quelle di un calciatore. Le zeppe hanno la capacità di uccidere la sensualità delle gambe delle donne. Le peggiori poi sono quelle in sughero, non riesco neanche a stappare una bottiglia di buon vino senza pensarci. Sono orribili.
Passiamo adesso ai platform, o pum o, scarpe da cubista.
Vi siete mai fermati ad osservare l’immensa fatica che fanno le donne nel camminare sui quei trampoli con i tacchi a spillo? Sono una zeppa al cubo. Sono pesanti, addirittura accavallare le gambe diventa un’impresa ardua. La camminata non è più sinuosa e femminile, ma sembra piuttosto la sfilata degli elefanti. L’andatura diventa lenta, pesa ed estremamente difficoltosa. Se poi la donna che le indossa è esile e poco muscolosa, ci metterà poco ad inciampare. Non so, ma mi ricordano molto le Onyx e le Fornarina degli inizi del secolo, quelle che indossavo a 14 anni. Ai tempi gruppi di ragazzine spendevano le loro paghette in zeppe da spogliarellista, in onore del truzzo e delle Spice. Oggi, invece, è peggio: sono donne famose, dello spettacolo e donne comuni, non più solo ragazzine ad essere le vittime di questa onda rozza della moda.
Sprecherò altre righe (poche, pochissime perchè non ne vale la pena!!) per le ciabattine con il tacco e gli zoccoli. Le prime sono terribili perchè non si può sentire il rumore del piede che ciabatta. E poi, dai, si chiama ciabatta. Che schifo.
Le seconde, beh.. queste foto parlano da sole:
A questo punto sono convinta che la gente non si fermi a pensare se quello che ha è oggettivamente tremendo, pacchiano e rozzo. Le persone non badano troppo al fatto che l’oggetto del desiderio faccia seriamente cacare. L’importante è che sia tremendamente di moda.
sulla zeppa in sughero mi trovo pienamente daccordo con te, l’ho vista su un sacco di ragazze, sia alte&magre, che basse&tonde e viceversa e devo dire che stanno male a tutte le categorie di donne.le scarpe col plateau alto mi invece mi piacciono, ovviamente non deve essere esagerato senno l’effetto cubista è assicurato. e su ciabatte e clogs neanche mi esprimo. è sempre un piacere leggerti 🙂
ma grazie! Ovvio, anche io ho ceduto al plateau… se può darmi maggior slancio e altezza, perchè no? Però ora mi sembra che gli stilisti stiano uscendo dal seminato. E’ un’esagerazione assurda ed estremamente rozza
Continua pure a leggermi, ne sono felice!
che stiano si son daccordo, voglion fare tacchi sempre più alti e per renderli portabili devono metterci un mega plateau che le involgarisce assai. ho visto una Louboutin prima su un sito e non volevo crederci, sembrava una scarpa da cubista appunto niente a che fare con la classica Louboutin nera, suola rossa che a me personalmente fa venire le palpitazioni. stiamo, anzi stanno abbandonando la classe per cadere nel trash.
L’importante è saper scegliere, ce ne sono di eleganti e ce ne sono da cubiste. Al buon gusto non si sfugge. Poi è ovvio che vendano, sono più comode. A me interessa potermi muovere, non fare la bella statuina. Devo poterci correre e soprattutto non devono farmi male, né a breve né a lungo termine. I tuoi amati sexy tacchi a spillo fanno male alla salute e per fortuna i tempi delle donnine coi piedi fasciati sono finiti.
beh, dipende, ci sono tacchi che personalmente non mi fanno male perchè sono ben strutturati, non troppo alti e con un po’ di plateau. però non ci corro nè ci cammino troppo, preferisco stare in equilibrio tranquillamente 🙂
beh, basta guardare la tv e i telegiornali per rendersi conto che la società stessa è trash. E quindi, come non soddisfare il pubblico con articoli di moda &co. trash?
ps: ho iniziato a vedere Sex and the City. Favoloso!!!
poveri noi! chissà dove finiremo?! Sex and the city è uno stile di vita è troppo, troppo bello, io l’adoro e ogni tanto me lo riguardo perchè sento il bisogno delle quattro ragazze xD Se hai tempo e voglia ti consiglio anche Lipstick Jungle, i produttori sono gli stessi ed è tratto dalla stessa autrice di SATC.
ahahah! però dai, un po’ maiale sono eh…. ogni puntata c’hanno un uomo diverso..sopratto Charlotte, che sembra tanto per benino! Per ora, nelle prime due stagioni, i vestiti lasciano a desiderare..ovvio, gli inizi secolo la moda era peggiore di quella di oggi! Però intanto scarico, scarico, scarico…. bello!
che simpatica che sei!!!!
Bon…però devi permettermi di dirti che comunque vada i gusti son gusti!!!
altrimenti non ci sarebbe la moda!!!
E non solo nelle scarpe!!
Io son vecchia per certe cose…non metterei mai dei trampoloni ….e non li ho messi mai con quelle zeppe da ortopedia assicurata!
adoro il “decoltè”!!!
inutile dirlo….è una scarpa bellissima e si adatta benissimo un pò a tutto…o quasi!
Bon …da dire ne avrai…uuuuuuuuuuh se ne avrai!!!
intanto mi iscrivo!!!
Ciao bella e persisti nel tuo progetto…
qui hai molte fan’s!!!
vento
uuuhh tutti questi commenti mi fanno gongolare!! Grazie, grazie!
Beh, anche io sono dell’idea che ognuno di noi ha gusti differenti da esprimere e mostrare, ma ultimamente mi sembra sia la moda dell’eccesso. Mah, brutte ste scarpe….
ahaha!
grazie ancora!
Ciao!
Secondo me è tutta questione di gusto…Io ad esempio trovo terribili i tacchi a punta, oppure quelli troppo decorati, con brillantini eccetera, o i tacchi di mezza misura, secondo me sono inutili i tacchi inferiori ai 9 cm (ad eccezione per gli stivali, che solitamente si portano più spesso di giorno)…
Personalmente adoro i tacchi col plateau, anche perché sono molto più comodi, e a mio parere come forma e design sono molto belli…Ovviamente sto parlando di un plateau che si aggira attorno ai 2 cm massimo…Ne ho anche un paio con un plateau più alto, ma sono rigorosamente neri, e abbinati nel modo giusto non sono affatto volgari. D’altronde ogni tacco se portato male, con una camminata storta, o con dei vestiti inadatti, ad esempio una gonna o dei pantaloncini (soprattutto) TROPPO corti risulteranno pessimi.
Un’altro tipo di scarpe che adoro sono i tronchetti, però solamente quelli molto scollati, se no danno l’impressione di “tagliare” la gamba, e sicuramente non sono da abbinare ad un vestitino corto e gambe nude (con delle ghette velate nere è già meglio), anche se in assoluto sono meglio con leggings o pantaloni.
Un’altro tipo di tacchi carini sono quelli stringati, simili alle francesine, ma quello è già uno stile un po’più particolare (vale lo stesso discorso che per i tronchetti)
Per quanto riguarda le zeppe invece non ne ho mai portate, e onestamente non mi piacciono molto…È anche vero che su determinate persone stanno bene, ad esempio una persona con uno stile più sportivo non me la vedo con un decolté…
Quindi secondo me sbagli a sparare in modo così duro su tutto, un conto è esprimere una tua opinione, un’altra è dire che una cosa fa schifo o è out! Anche perché è impossibile dire una cosa così, perché nella moda tutto torna, e anche i gusti cambiano. Ad esempio prendiamo gli stivali sopra il ginocchio, fino a un paio di anni fa non si vedeva una sola donna che li portava, e se ci fosse stata sarebbe certamente stata scrutata probabilmente un po’male, perché li si associava a prostitute e quant’altro, ed ora invece ce li hanno tutti! E non è che li hanno inventati ora! La moda per questo è assurda!
Ora però, sarei curiosa di sentire quali sono i tuoi tacchi preferiti 🙂
Comunque a parte le divergenze di opinioni hai un bel blog! Complimenti 😉
Ciao!! Che dire… in materia di scarpe abbiamo gli stessi gusti: adoro il plateau che si aggira sui 2 cm anche perchè è vero che rendono la camminata più comoda, e penso che sotto i 9 cm di tacco, non sia vero amore. Idem per tronchetti e francesine: per quanto li adori non ne ho mai comprate, mi uccidono i prosciutti che ho al posto della gambe. Sicuramente non ci metterei mai una calza velata nera, per me è terrificante così come quelle color carne. Praticamente si fa più bella figura a non indossarle.
Per le zeppe, sono convinta che siano oggettivamente e universalmente brutte. Ingoffano la camminata rendendo rozzissima chi le indossa. Nonostante fiocchini e fiorellini il risultato è sempre pessimo, aldilà dei gusti personali, mi sembra che sia un dato di fatto che le zeppe siano tremende. Fanno quel rumore osceno quando chi le indossa ci cammina…. e poi sono pesanti. Pesanti sia nel vero senso della parola, che in senso figurato.
Ti confesso che ho una fobia dei piedi: nel senso, odio vedere i piedi, mi fanno senso…penso che sia la parte del corpo più brutta e per questo ho la malsana tendenza a coprirli anche in estate. Non mi vedresti mai con un paio di sandali ma ammetto che ce ne sono di meravigliosi in giro. Non parlo di quelli a listini, ma quelli con i nastri come il modello di Guess della scorsa estate.
Altri modelli che trovo bruttissimi, sono le ciabattine con il tacco: tendenzialmente hanno sempre un tacco basso e poi quel rumore odioso che fa la ciabatta quando nella camminata si scolla dal tallone. Schifo.
Potrei poi citarti le Hogan. Dai, assurde. Oppure 199 € per un paio di stivali da orto marca Hunter.
O perchè no gli zoccoli, magari borchiati.
Mi rendo conto che posso avere gusti strani, ma certe cose sono incomprabili.
Concordo in pieno con tutto quello che hai detto. XD
E però reitero l’odio dell’autrice per gli zoccoletti col tacco di un centimetro. OVVOVE
ahahhhhaha
[…] per le donne sono i clogs, per gli uomini sono i mocassini…. sto parlando delle calzature più orrende che esistano per […]
[…] per le donne sono i clogs, per gli uomini sono i mocassini…. sto parlando delle calzature più orrende che esistano per […]
Dai, alcune zeppe le trovo del tutto discrete e fascinose, ok non quelle che hai postato, ma ci credo, posti i peggiori esemplari di un determinato modello per avvalorare la tesi che sia brutto. Si chiama fallacia dell’uomo di paglia, alcuni (uomini) sono riusciti a farlo anche per le ballerine. Secondo me le zeppe, non grosse o altissime, con poca piattaforma davanti sono un ottima alternativa e alcune ragazze, sono molti più gradevoli quando ci camminano rispetto a quando hanno i taccni a spillo, perchè ci stanno molto più comode. L’inverso varrà per chi sta più comoda coi tacchi a spillo.
a mio parere sono terribili, tutte. Le zeppe con il fiocchetto che ho postato, non sono malaccio, anzi, sarebbero deliziose se non avessero quella base di paglia. Il fatto è che, brutte o meno, le zeppe ingoffano la camminata e rendono rozza qualsiasi mise.
Sono d’accordissimo con l’articolo, queste scarpe sono tutte di cattivo gusto, appesantiscono la linea femminile e la rendono volgare, adoro invece scarpe più fini ed eleganti, il plateau ultimamente poi sta spopolando e lo trovo assurdamente volgare, non lo apprezzo nè alto nè basso, appesantisce la linea stessa della scarpa senza contare che se si ha qualche chiletto in più o una statura non molto alta mi dà l’idea che siano state indossate le scarpe della mamma da una bambina! Boccio assolutamente plateau, zeppe, ecc. La volgarità e il trash stanno uccidendo l’eleganza e la finezza…
ti dirò, il plateau di massimo 3 o 4 cm posso tollerarlo.poi, vabbè, le zeppe le odio a prescindere. Potrebbe esserci un diamante di 5 kg sopra, mi farebbero schifo lo stesso.. L’esagerazione è la piaga maggiore in tutto questo. Così come negli anni ’90 erano volgari i top a fascia usati come magliette, oggi le scarpe da zozzona sono l’apoteosi del trash. Neanche a farlo apposta, ieri sera sono uscita con un’amica per un sidro e mi son trovata davanti due tipe fashion victim: la prima aveva un paio di deco a zeppa open toe di vernice verde prato (ho apprezzato solo il colore, ma capirai che su quelle forse delle scarpe.. oddio); l’altra, invece, indossava un paio di open toe con maxi plateau pitonate di Prima Donna Collection. Facevano a gara.
Vado controcorrente ma sono sincera! Io adoro le seppe (non quelle in sughero che trovo orribili), ma quelle con il plateau e il tacco sottile da cubista e ovviamente anche le daffodils di Loubutin (purtroppo costosissime).
Indosso spesso i tacchi altissimi (anche quelli da cubista) e credo che se abbinate a pantaloni e comunque ad abiti non troppo sgargianti non sono volgari. Credo che la volgarità di una donna sia indipendente da quello che indossa! Conosco donne che risultano volgari anche con jeans e scarpe basse, mentre altre che sono sexy e perfettamente eleganti anche con accessori più audaci!
Poi ovviamente i gusti sono gusti ma se una donna impara a camminare con i mega tacchi e si sente naturale e a suo agio, risulterà sicuramente così anche agli occhi degli altri, così come ci sono donne con scarpe più basse ma che hanno un portamento e una camminata da camionista a prescindere dall’altezza del tacco o semplicemente non riescono proprio a sentirsi a loro agio, per cui risulteranno goffe a prescindere dall’altezza del tacco!
Detto questo se ve la sentite di osare (e vi piace farlo), non preoccupatevi degli altri.. l’importante è che siate voi stesse e che stiate bene con voi stesse.. ve lo dice una che si è sposata vestita di nero e che nonostante le critiche che può aver ricevuto non si è pentita minimamente della sua scelta e la rifarebbe ad occhi chiusi!
Ciao a tutte 🙂
solo perchè ti sei sposata in nero andando contro corrente, ti stimo un sacco!!! io non mi sposerò mai, ne son convinta, ma se dovesse succede che sbatto la testa e cambio idea, sicuramente avrei vestiti e accessori particolari.
Personalmente detesto le zeppe, ma mi rendo conto di essere una voce fuori dal coro… aldilà dei gusti personali sui platform, credo che quegli obbrobri di zoccoli taccati siano terrificanti. PS: l’articolo vuol essere in chiave ironica, non di lamento schizzinoso ^^