Mi scuso per l’assenza prolungata ma è stata una settimana molto impegnata questa! Finalmente siamo a venerdi… Ieri camminavo per casa con i miei ultimi jeans (credo di averli acquistati tipo a novembre) e mi sono trovata letteralmente in mutande. Non scherzo, menomale che ero in casa. Credo di aver perso una taglia… infatti mi stanno magicamente grandi un vecchio paio di Met che da due anni non si chiudevano bene 🙂 Morale della favola: ho aperto il mio armadio e ho fatto uscire dalla scatola magica tutti i miei vecchi jeans, roba che è li a muffire da 6 anni. Ho trovato anche un paio di jeans Miss Sixty da pischella presi nel 2003, larghi.. è troppo presto per considerarlo vintage? Poi mi sono ricordata che ho ancora la stoffa rosa con i gattini. Devo farci qualcosa. Tra gattini e pezzi di jeans uscirà qualcosa di buono, un giorno e con calma… Inanto ho varato qualche idea e aspetto con ansia il momento in cui andrò a comprare il tulle… sono indecisa su cosa fare esattamente, per questo temporeggio un po’. Un gonnellone a ruota in stile anni ’60 rigonfio, che al singolo movimento si alza un po’, tanti strati di leggero tulle per una sola gonna. Mi piacerebbe un bel celeste cielo, mi ricorda tanto una nuvola soffice.. ma vorrei farne un oggetto versatile e utilizzabile anche in inverno. Per questo ho optato anche per il nero ma forse fa troppo strega. Immaginatevi la mise: tacchi a spillo, collant, gonnellone in tulle, camicia e mini cardigan in lana: delizioso 🙂 Credo che l’azzurro potrebbe benissimo andare per l’inverno, porterebbe un po’ di colore e lo abbinerei con accessori neri.
Un’amica mi ha suggerito un divertente ed esagerato vestito che ho adorato appena me l’ha disegnato (se mi sarà possibile pubblicherò la sua idea) e ho provato a rifarlo per mostrarvelo: gonna in tulle verde acqua, body bianco e fiocco sulla spalla.
Per la stoffa con i gattini, ho pensato a un abito semplice, nulla di che, magari arricchito da un maxi colletto alla Peter Pan. E’ un motivo impegnativo, generalmente a me le stampe neanche piacciono, tendo sempre a comprare e a fare abiti a tinta unita, ma per i gattini ho fatto un’eccezione. E poi non sarei la sola a portare un abito simile, anche Miu Miu, Victoria Beckham, Zara, H&M si sono dedicate nelle collezioni in corso e in quelle passate, a stampe con gattini e altri animaletti…
Adoro le cose coi gattini anche se quando le metto mi sento un po’ ridicola, sarà per la mia aria da essere travagliato :p
no!! forse è perchè fa un po’ troppo “baby” !
eh in effetti io co sta faccia non sono tanto baby
dai,nemmeno io con la mia… siao giovini dentro!
siii *_*
idea bellissima!!
i disegni poi sono fantastici, i primi due mi fanno venire voglia di avere una super gonna vaporosa ^_^
camicia coi gaaaatti pleaseee!!!
Grazie ^^ Appena comprerò il libro dei figurini, vedrete che belle cose sfornerò!
Io sono per gattini everywhere *_____*
Ma io sono kidult, purtroppo ç_ç E si vede fin troppo bene! Mi interessa proprio capire come comporre la gonna verde acqua! Io già lì mi perdo, ahahahah
Baci,
Momo
effettivamente è un bel problema.. pensavo a veri e propri “fazzoletti” di tulle.
appena posso (non ho lo scanner funzionante) raffinerò il vestito e manderò il croqui! 😀
Diobonino, è un’onore ^^
bravaaa!!! però mi dispiace che non sia te a realizzarlo… e se mi facessi solo la gonna intanto?
[…] la gonnellona a ruota con le pieghe, credo proprio che mi ispirerò a questo vestito per creare la gonna in tulle verde acqua, (alla fine ho optato per la tinta pastello) che ne dite?scusate, io ci provo a fare la seria ma […]
bello bello, i gattini li vedo bene su una gonna a vita alta…sai una di quelle cose seriose messe in ridico dalla stampa…il tulle è bellissimo, però una volta nella vita dovresti toccare il tulle fatto a mano e non quello di plastica dei giorni nostri…è un altra cosa 🙂 un esperienza per chi studia storia della moda che ti fà chiedere perchè viviamo nell’età del sintetico!!
eh lo so… e dire che a Prato ce ne sarebbero state di aziende pronte a vendermi stoffe meravigliose…
Quella dove mi rifornisco di solito è italianissima, ma purtroppo il tulle è l’unica cosa che non ha e di fatti mi hanno detto di cercare proprio dai cinesi.
C’è un’altra ditta storica di Prato che vende ottime stoffe made in italy e ha badilate di tulle… appena ho qualche spicciolo ci vado, speriamo bene!
facendo lo stage in un archivio di abiti storici ho toccato un abito dell’800 con tulle e mille mila altre cose…da sbavo!! Buona ricerca mia cara, io l’avevo preso da un negozio di stoffe molto fico qui a Torino ma era pur sempre plasticoso 😦 anche se di un azzurro meraviglioso! Devo usarlo per fare qualche inserto!
oh mio dio chissà che meraviglia!!! aveva la crinolina????
no perchè era un abito del 1907 circa (ho confuso la data sopra) appena trovo la foto te la mando 😀
ahhh!! ok! La prossima settimana voglio andare alla Galleria del Costume di Firenze… sbav!