Dolcissimi, dato che ho le scatole girate da ieri, ho trovato opportuno condividere con voi il mio disappunto anche oggi, dedicandomi ad un argomento che mi sta particolarmente a cuore. I colloqui di lavoro.
Ormai, purtroppo, ne ho di esperienza a riguardo… In quanti di voi si sono sentiti (stavolta realmente) presi per il culo? Quanti di voi sono andati a colloqui farlocchi, con persone che straparlavano e si reimpivano la bocca con paroloni tipo “internazionale” “aziende multinazionali”, “telefonia”, “fotovoltaico”, “contratti”, “amministrazione e comunicazione”, “vendita servizi”, ecc..? Questo articolo spero vi sia di aiuto, attingerò alle mie esperienze personali e alle conclusioni logiche che ne conseguono con la speranza di non farvi perdere tempo, benzina, denaro e pazienza inutilmente. Continua a leggere
Mese: gennaio 2013
Dallo stile da tossica a quello da barbona, le ragazze dello IED ci danno ispirazione
Carissime, buongiorno 🙂 Oggi avrei voluto parlarvi degli ultimi acquisti fatti da Essence, ma un altro argomento di utilità sociale e morale ha avuto la precedenza. Chi mi conosce sa che se c’è una cosa che odio è essere presa in giro, vedere il mio lavoro denigrato e dato in pasto a cani che ne fanno… “cacca”. Ieri su Facebook, un link pubblicato da un gruppo mi rimanda alla pagina di Style.it in cui vengono elargiti consigli da studentesse dello Ied, per scegliere meglio il proprio outfit in base all’occasione. C’è la tipa che si veste per l’aperitivo, quella che va al primo appuntamento e quella che va al colloquio di lavoro. Le foto potrebbero parlare da sole, ma non me la sento di lasciarvi qui a osservarle senza qualche commento. Continua a leggere
Saldi, saldi, saldiii!!
Perdonate la mia assenza prolungata, ma ero in vacanza 😀 E tra il rientro, il lavoro e i compitini di spagnolo e cinese, non ho avuto un momento libero! Però ovviamente, ho avuto modo di far girare un pochino l’economia… Mi ero ripromessa che in Sicilia non avrei comprato nulla… “non mi serve niente e poi ho un bagaglio a mano di 9 kg”. SBAGLIATO.
Alla fine ho ceduto ai saldi di OVS e di Stradivarius 😀 La collezione Baby Angel è poco considerata in quel di Prato e quando mi sono trovata dentro a un OVS immensa e piena di vestiti tullosi e vaporosi, non ho saputo resistere alla tentazione di provarli. Si, l’idea era di provarli.. ma quando ti trovi un abitino a pois verde menta con pizzo blu al 70% che fai? Lo lasci li? Per 11 euro? ma no… Continua a leggere
Diamanti Edenly: a un passo da Paradiso
Diamonds are a girl’s best friend cantava Marilyn e.. accidenti, aveva ragione! Un diamante ti dona luce, ti da un alone di importanza, mista a charm e raffinatezza. Un diamante non è solo un regalo da fidanzamento ufficiale o matrimonio, ma è perfetto per un compleanno importante, una ricorrenza speciale, un’occasione particolare della propria vita (18 anni, anniversario, laurea, nascita di un figlio).
Navigando per la rete, ho trovato Edenly, un sito di vendita online di goielli in oro e argento con pietre e diamanti.
Ho studiato un po’ l’azienda e la mission, e credo che il fatto che si tratti di un’impresa giovane (nata nel 2008) sia un punto a favore per la modernità degli articoli, i relativi prezzi e le modalità di acquisto. Continua a leggere
Patricia Bonaldi: il romanticismo arriva dal Brasile
Brasile. Rio de Janeiro. Copacabana. Quanti di voi pensano semplicemente a spiaggia sabbiosa e chiara lunga 4 km, divertimento, notti brave, metropoli, musica, danza e donne meravigliose? Ecco, allargate per un attimo gli orizzonti e cercate di pensare anche all’arte della moda…. Sì, perchè da un po’ di tempo è sulla cresta dell’onda una stilista giovane e innovativa, che ha fatto del tulle e del pizzo il leitmotiv di ogni sua collezione, sempre estremamente romantica e delicata. Colori pasticcino e tinte chiare per ogni vestito che, arricchito da cristalli Swarovski, rendono l’abito unico e prezioso. Certo, non sono outfit da tutti i giorni, le comuni mortali come noi se lo sognano per una cerimonia o un evento molto particolare, soprattutto se si parla dei vestiti lunghi ma… sono meravigliosi.
La seta, la duchesse e i pizzi preziosi rendono eterea e delicata ogni tipo di figura.. Continua a leggere
Modcloth, amore a prima vista
Buon giovedì a tutte donzelle! Oggi sono particolarmente attiva e in giornata “sì”, perciò vi mostrerò una carrellata di abiti bon ton, colori pastello, pizzi e accessori vintage che ho scovato su Modcloth. Per caso, puro caso, ho trovato questo sito e me ne sono innamorata. I vestiti sembrano pensati e realizzati appositamente per me, con ampie gonne a ruota, pizzi e tulle a non finire, ma ci sono anche articoli più sobri come tubini o abiti lunghi, e accessori estrosi e vintage. Insomma, ce n’è per tutti i gusti 😀 I vestiti venduti su Modcloth sono realizzati da artsti indipendenti, dediti alla confezione di moda “indie” e vintage, i pezzi sul sito sono unici e disponibili in più taglie (purtroppo la guida è in inches, ma si può calcolarne l’equivalenza con i cm su google. Considerate che io dovrei avere una L, quindi le taglie sono un po’ più strette del normale). La cosa bella è che se un prodotto è out of stock, si può richiederne comunque la vendita nel negozio online scrivendo una mail dal sito 😀 Continua a leggere
Prima Donna Collection’s MaryJane
Buonasera a tutti 😀 Era da un po’ che cercavo un paio di scarpe, maryjane per l’esattezza, che fossero semplici, vagamente retrò e senza plateau.
Avevo messo gli occhi a settembre del 2011 su quelle in pelle color cognac di Guess, ma il prezzo per me proibitivo di 160 euro mi ha fatto desistere (ok, scontate siamo a 105, ma non posso, non posso!!) e quindi cercavo qualcosa di più economico ma di qualità. Desideravo un paio di scarpine romantiche, non nere e che potessi adattare bene con outfit dalle tinte soft.
Mi sono innamorata di loro appena le ho viste nello store di PrimaDonna a Prato poco prima dei saldi, fra tante scarpe con zatteroni, tacchi a spillo e plateau ai limiti dell’eleganza, in mezzo a colori accesi e scarpe in vernice, loro se ne stavano vicine alla cassa, in un angolo buio. Che dire.. sicuramente stavano aspettando me!! Le hanno messe subito a saldo con il 50% di sconto, ed è evidente che non se le filasse nessuno, data la loro estraneità con la moda odierna… e le amo anche per questo. Continua a leggere
Pastel Coat
Finalmente!! Dopo più di un anno che fisso quella lana cotta nella busta dello stock di stoffe e mi maledico chiedendomi perchè l’abbia comprata, finalmente il cappottino ha una forma! Niente di particolare, niente di impegnativo o elegante, un semplice taglio a trapezio, le maniche a campana e il colletto alla Peter Pan impreziosito da bordini di morbido velluto blu elettrico. La stoffa in più, come vi ho detto ieri, è diventata un enorme fiocco, ma non preoccupatevi, non sarà fisso. Ci stiamo attrezzando con delle clip che ho comprato in merceria, così potrò toglierlo e inserirlo quando voglio. Per la fodera ho usato del magnifico raso blu che mi ha regalato un amico, Continua a leggere
Inspirations
Carissime 🙂
spulciando qua e là nella rete delle tentazioni alla ricerca di ispirazioni per nuove creazioni e per gli acquisti dei saldi, sono incappata in vestiti meravigliosi e scarpe romantiche. Ho ancora delle stoffe da usare e da creare stupendi vestitini chiccettosi: organza color mandarino, pizzo, organza fucsia, velluto blu… I lavori procedono a rilento, le cose da fare ultimamente sono tantissime e il tempo a disposizione diminuisce sempre. Come già detto in precedenza, la mia amica Elisa mi sta realizzando un abito stupendo in velluto blu con maxi colletto e polsini in pizzo san gallo, che abbiamo immerso un giorno nel thè nero e sale (dice che serve per fermare il colore) e aceto successivamente per farlo scaricare; intanto c’è in cantiere un cappottino in lana cotta color celeste pastello che verrà un amore. Continua a leggere
So ’80s
Buon primo lunedi dell’anno a tutti voi!
Oggi sono buona e vi racconto una storia: c’era una volta una ragazza che negli anni ’80 era piena di borse firmate, soprattutto Vuitton e aveva stivali e scarpe stupende… siccome la ragazza viveva in un periodo di benessere e aveva anche la cattiva abitudine di gettar via gli accessori e gli abiti che non usava più (atteggiamento negativo che conserva fortemente tutt’oggi), un giorno fece un fagottino e buttò via tutto. TUTTO. Anche una busta di Vuitton originale comprata nel negozio monomarca a Firenze nel ’81.
La ragazza in questione è mia mamma.
Lei mi ha buttato via pezzi di vita: vestiti, fumetti, manga, giocattoli.. i miei primi tacchi, un paio d MaryJane di Fornarina in pelle del 1999.
La fortuna ha voluto che siano arrivate nelle mie mani due oggetti “cult” del suo guardaroba: un golfino in angora celeste pastello, con tanto di spalline imbottite, e una borsa in pelle marrone di Prada acquistata nel 1983. Inutile dire che io le ho salvate dalle sue grinfie. Continua a leggere