Dal momento che mercoledì mi sono dilettata con il cambiamento estetico del blog, ho deciso di portare ulteriori aggiunte e accorgimenti. H voluto creare la pagina e la categoria “Come mi vesto per…” per aiutarvi a scegliere come vestirsi e cosa scegliere per le date importanti e le cerimonie a cui parteciperete, con consigli utili, pratici ed economici 😀
Oggi, complici le date e le scadenze accademiche che vedono il mese di aprile perfetto per laurearsi, voglio darvi qualche dritta su cosa scegliere per il giorno della vostra laurea. Iniziamo…
Vi scongiuro, vi prego..vi pago, ma basta, basta, basta con i tailleur. Non ce ne frega nulla se state per diventare avvocatesse, medici o ingegneri, il tailleur è sempre e comunque Il Male. E alla storia che una futura avvocatessa debba presentarsi per forza alla discussione della tesi con un triste tailleur grigio, dovreste smettere di crederci.
Partendo dal presupposto che non è un capo che sta bene a tutte (vorrei vedere me con giacca e pantaloni a sigaretta…bbbrrr), aggiungo che invecchia: non vi fa sembrare serie, vi fa essere vecchie. Il punto è ben diverso.
Se siete delle fanatiche sostenitrici dell’integralismo tailleuriano, mi sento di consigliarvi una strada alternativa, che non vi farà perdere di credibilità ma che comunque vi farà apparire decisamente più giovani e fresche.
Camicia, blazer e skinny rigorosamente a tinta unita neri, beige, marroni, grigi se inverno, o dai toni un po’ più soft se la laurea è in estate..
Le più classiche sceglierebbero il nero, un total black forse spezzato dalla camicia o dal top indossato sotto la giacca, ma già comunque è decisamente migliore della scelta del tailleur.
Skinny elasticizzati, una bella decoleté peep toe, o scollata, di un colore diverso da pantaloni e blazer e il gioco è fatto.
Siete tipe un po’ più intraprendenti e volete rompere gli schemi? Allora perchè non osare con una giacca o blazer di un colore diverso? Un rosa cipria, un color ghiaccio, addirittura un rosso ciliegia, potrebbero essere una valida alternativa.
Se, come me, al pensiero della combo laurea-pantaloni, vi stampate sulla faccia un’espressione inorridita da vade retro, le scelte che la moda ci propone sono molteplici.
Gli abiti, purchè non siano scollati, a tinte fluo, trasparenti e inguinali, vanno più o meno bene tutti, ma attenzione a non andare su materiali eccessivamente scadenti o eccessivamente brillanti. Sì quindi a seta opaca, maglina, viscosa, cotone, pizzo non troppo elaborato: no a fantasie scintillanti, abiti lucidi, nuvole di tulle, paillettes e taffetà brillante. Non siete ad un matrimonio.
Se la laurea è in inverno: dite no al total black, favorendo piuttosto colori a contrasto con il nero e giochi di sfumature. L’idea potrebbe essere un cappotto bianco, oppure scarpe e accessori in tinta, o ancora, un abito leggero color cipria indossato con calze coprenti nere, un little back dress con blazer chiaro, abitino bon ton dalle tinte pastello indossato con collant di due toni più scure.. Insomma, se scegliete il vestito, le ispirazioni e le scelte sono molteplici.
Se la laurea è in primavera o in estate, vale la libertà di sopra ma con qualche costrizione in più: il vestito non dovrà essere troppo scollato nè trasparente, ricordatevi che un abito giallo fluorescente fa cafona e arancio fa ispettore dell’a.n.a.s.
Sì quindi a tinte chiare, che fa sempre tanto chic e ragazza perbene, sì ai tagli impero o in vita.
Quest’anno la moda ci dà la possibilità di giocare anche con l’optical, sì quindi a un vestito con righe a contrasto purchè sia castigato sullo scollo: una linea dritta in perfetto stile ’60 con scarpe e smalto rosso potrebbe essere un’idea 🙂
In conclusione…
Sì a..
– alla camicia chiara indossata con blazer e skinny
-al blazer colorato ma a tinta unita;
-al tubino nero, ai tagli impero e agli abiti tagliati sul punto vita, che delineano la forma armoniosa del corpo femminile;
-alle fantasie sul vestito, purchè non siano eccessivamente evidenti;
-ai tacchi, massimo 12 cm puliti: sempre e comunque il giorno della laurea si va sui tacchi!Non ci sono scuse 😉
-accessori rossi: è il colore della laurea, quindi si a scarpe, borse o smalti rossi;
-collant: coprenti, a tinta unita o con disegni non troppo marcati, donano eleganza e classe ma con una certa verve giovanile;
-little black dress, o tubino nero, con bolerino o blazer;
-filo di perle, punti luce, bracciali in argento e gioielli semplici ma luminosi. Siete voi che dovete splendere, non la collana di Tiffany che vi hanno appena regalato
NO secco a…
-ballerine, bikers, infradito, sandali raso terra. Semplicemente terrificante, passano le ballerine solo se la laureanda ha problemi che le impediscono di indossare scarpe alte;
-platform. Belle e comode come poche, le scarpe platform sarebbero da evitare. Persino se fossero Daffodile di Louboutin;
-vestiti troppo corti. A maggior ragione in estate, ma anche durante l’inverno, la gonna inguinale e l’abito stretch raso mutanda è gentilmente da cestinare;
-trasparenze e scollature;
-colori fluo nei vestiti;
-gioielli da gitana;
-tailleur da nonna;
-jeans;
-minigonne e shorts;
-calze velate nere;
-calze trasparenti indossate con decolté in pelle nera. Fanno tanto, tanto, tanto cafona.
Accessori:
-Borsa: la borsa è probabilmente un accessorio in più e alquanto inutile il giorno della vostra laurea, ma non è certo meritevole del castigo dell’armadio. Sfoderate una bella borsa grande e capiente, bando alle pochettes e alle clutch, lasciate spazio a buste grandi, postine e cartelle.
-Hairstyle: evitate le acconciature da parrucchiere, vi prego. Piuttosto scegliete una piega morbida o un liscio estremo, oppure optate per la treccia a spiga o per la coda di cavallo; in testa si può osare con un cerchietto semplice o luminoso, purchè non sia da matrimonio all’inglese.
-Gioielli: sì ai gioielli, ma puntate sulla semplicità. Lasciate a casa i collanoni di finto argento 😉
Trucco:
-no ai mascheroni, e sugli occhi evitate lo smoky eyes nero e concentratevi sui colori della terra, del rosa confetto oppure lasciate spazio ad un semplice rigo di eye liner.
La mia laurea si è svolta in inverno e ho optato per un abito handmade semplice ma di effetto per il quale mi hanno riempita di complimenti: misto viscosa e maglina nera e cotone per la parte bianca, fiocco in gros gran e magliettina “della salute”, sostituibile con una giacca (a me non piace come mi stanno e all’epoca ero due taglie più di oggi, quindi capite la mia scelta ^^), calze coprenti opache nere, decolté in vernice di Miss Sixty, borsa a busta con manici nera di Calvin Klein.
Il vezzo: il filo di perle di mia mamma, e per spezzare l’outfit ho scelto il mio cappotto verde di Zara. Spesa totale fatta per il giorno della laurea: 20 euro per la maglia e 90 per le scarpe che però già avevo da due mesi, direi che ci può stare, no?
Mi piacciono i primi abbinamenti che hai fatto! I vestitini sono carini, ma non per la laurea! Io avevo messo un tubino nero con una giacca nera e scarpe open toe di vernice rossa, tacco 12 e 1cm di plateau e una collana rossa. E non ero truccata, solo un po’ di mascara.
il tubino nero, o un vestito scuro dal taglio dritto o impero è sempre la scelta migliore; ho voluto mettere delle alternative però dal classico “little black dress” perchè molti indirizzi di laurea sono più “creativi” e quindi è ance più facile trovare futuri dottoresse e studentesse aperte ad altri punti di vista di guardaroba 😀
comunque: ottima scelta le scarpe rosse!
io quando mi sono laureata indossavo pocchissimo trucco e un bel completo nero con sotto un top rosso. Secondo me stavo bene ed ero anche poco noiosa 🙂 Resta il fatto che andare vestiti bene il giorno della laurea è a mio avviso doveroso! A dire il vero io andavo vestita bene anche agli esami…
ah si, anche gli esami sono una vetrina.. non importa certo il completo o i tacchi, ma una certa cura e una maggior attenzione nella scelta dei capi rispetto ai giorni di lezione, si, direi che sono necessari ^^
Esatto! Pensate che sono andata ad esami e trovavo gente in TUTA! E non faccio l’isef! Unico ambito in cui è doverosa! Sarà che io sono abbastanza “classica” in ambito universitario, nel senso che sono per camicia, jeans e maglione oppure i vestitini…ma mi sembra ovvio e doveroso presentarsi bene sia agli esami che alla laurea! La mia scelta sul tubino classico era dettata anche dal fatto che le scarpe erano un po’ eccentriche, soprattutto se pensate inserite in un ambiente in cui tutti gli altri laureandi erano uomini, quindi meglio non esagerare!
ahaha poveri ingegneri, fai venire torcicolli e infarti XD !
Io bandisco la tuta sempre, non ne ho mai comprata una dai 13 anni in poi, le aborro proprio.
Il presentarsi bene agli esami dovrebbe essere scontato: niente felpe e sneakers, capelli sporchi e viso spento
Ma che girare la testa! Giusto ieri dicevo a un mio compagno di corso che avevo messo un vestito blu di maglina per andare a lavoro (con calze velate blu tranquilla, non era trasparenti) e mi guardavano tutti, soprattutto quando sono andata giù in officina. E lui “per venire in università non li metti mai però!”…..è tutto l’inverno che, fatta esclusione quando nevicava, ho messo sempre vestitini! Questo per farti capire quanto siano ricettivi gli ingegneri!
ahahahaha si si lo so!! vivo tra tipi alla Big bang theory, a volte non ho neanche la forza di mettermi a spiegare perchè noi donne abbiamo più di un paio di scarpe..
Ahahahah ma quello non si può neanche spiegare! Io però mi ero messa ad insegnare loro i colori: esistono varie tonalità di ogni colore, non i soliti 7/8 o 10 esagerando, ma sono concetti duri per il cervello maschile!
ci ho provato anche io e la risposta è stata: http://1.bp.blogspot.com/-8OvHL3_SOoo/TbgUOCiPPcI/AAAAAAAANes/TqSa_G2_BU0/s1600/color+scale+for+male+and+female.jpeg
nooo stavo scrivendo pure io un (lunghissimo!) post su come vestirsi per la laurea! sono in fase di ricerca immagini! Sarà che è periodo di lauree 🙂
Concordo con le tue scelte e anch’io grido BASTA TAILLEUR ragazze! non siete cosplayer di segretarie 😀
io avevo messo dei pantaloni neri, una camicetta a pois, le francesine, il trench beige e.. una borsina rossa! 🙂
Bello il restyling! Promosso ad ottimi voti, anzi, con 110 e lode 😀
Grazie! ^^ Ma fallo un articolo sui consigli per la laurea, più opinioni ci sono, meglio è! Il tuo abbinamento mi incuriosisce, magari se ci fai il post metti qualche foto 🙂
esistono tante cose carine che non capisco perché così tante ragazze si ostinino a portare il tailleur, quindi hai ragione, più consigli ci sono meglio è! E i tuoi mi piacciono moltissimo, brava! mi piace anche il vestitino che hai scelto, ma lo hai fatto tu?
sì sì, metterò anche le mie foto, se riesco a trovarne una decente 😀
grazie, il vestito è fatto a mano, ma purtroppo non da me ^^ Colletto e fiocco a parte, quello è mio
Le tue proportse sono assolutamente più divertenti dei tailleurs anche se l’ altro giorno alla laurea di mio fratello c’ erano parecchie ragazze che lo indossavano
il tailleur purtroppo viene spesso indossato con troppa nonchalance.. il problema è che queste ragazze non sono seguite da amiche “attente” !!!
certe scelte andrebbero impedite 😛
ciao sei stata nominata baci Silvia http://conunpodimargaritafashion.wordpress.com/2013/03/23/liebster-blog-award-lemozione-dellessere-nominata/
Piccolo premio per te sul mio blog! E’ tipo un tag ma breve breve…
http://mascarandpopcorn.wordpress.com/2013/03/23/super-sweet-blogging-award
Congratulazioniii!!un bacionee 🙂
grazie ma la mia laurea è stata ormai 3 anni fa 😛
ahahahahah bene!:°)
Mi piace la rubrica!! aspetto il post sui colloqui perché sono la mia nota dolente, soprattutto quando decido di mettere scarpe scamosciate la sera prima e il giorno dopo mi alzo e diluvia (ci vorrebbe un consiglio su come cambiare outfit in 5 minuti!!). Invece per la laurea indossavo un vestito a tubino nero con pennellate di colori caldi molto intense (non rende la descrizione) semplicissimo ma con un orlo a effetto tridimensionale (anche qui non rende!), scarpa nera open toe (purtroppo sostituita da sandali flat alla proclamazione, ma stavo soffrendo da circa 4 ore!) 😀 😀
ehhh non credo potrei aiutare nessuno consigliando come cambiare outfit in 5 minuti, io sono pessima in questo campo, non mi so decidere bene… ma forse c’è una regola d’oro: se piove, si può sostituire la scarpa con uno stivale in pelle.
Lo voglio vedere il vestito della laurea, son curiosa! E anche io mi sono cambiata le scarpe, ma ho resistito fino alla proclamazione (stando spesso a sedere!!!)
sto cercando una foto dove si vede bene, hai fatto bene a resistere, ripensandoci avrei dovuto mettere le scarpe prima di entrare e poi toglierle! Ovviamente era l’ultimo dei miei pensieri! 🙂
Per la laurea quella finale mi manca ancora un bel po’, però a volte già mi capita di pensare a cosa sceglierò… Sicuramente un abitino, sono indecisa tra un tubino o uno con la gonna svasata, sicuramente colorato, magari un bel verde teal, ne ho visto uno da H&M che sarebbe stato perfetto se avessi avuto la laurea questa primavera! ❤
verde, sii!! stupendo… se la laurea l’hai in inverno, sarai comunque accontentata, il teal andrà sempre molto, ma ci sarà spazio soprattutto per il verdone.. potrebbe essere un’idea ^^
Che belle le modifiche al blog, mi piace assai!! è molto da te…metterei in evidenza, come immagine gravatar ad esempio, quel bellissimo bozzetto che avevi prima…completa il quadro diciamo!
Ottimi i consigli per la laurea, dai che mi do una mossa cosi mi laureo pure io prima o poi 😉 cosi posso seguire al massimo i tuoi consigli!
ma non c’è il disegno nel gravatar? Credevo di averlo messo, si vede che sono impedita >_<
son proprio curiosa, quanto ti manca alla laurea?
tanta voglia di studiare 😀 no scherzi a parte mi mancano 6 esami, di cui 5 ovviamente iper tosti!
ovvio, va sempre a finire così XD
mi sento meno sola, in un oceano di “ma sei scema?? non ti laureerai mai!”
[…] fanno meretrice. -Ammennicoli da zingara. Stessa cosa che ho detto anche nell’articolo su cosa indossare per la propria laurea, i gioielli sono belli quando non sono nè ingombranti nè cafoni. Se indossate un paio di […]
Ciao!
mi hai dato un sacco di spunti utilissimi ❤
anch'io odio il tailleur (vade retro!!!)
mi sono laureata da poco e ho messo questo http://www.parah.com/it/prod-277-2305-abito_fiocco_pocket_dress.aspx
un po' diverso dai soliti tubini e non troppo corto! io l'ho abbinato ad una giacca color cipria (riciclata da mia dsorella XD) e a delle decoltè sempre cipria ovviamente tacco 12!
lo smalto l'ho scelto rosso… un po' per scaramanzia, non lo nego 😉
Oddio, ma quel fiocco come colletto è divino! Ottima scelta e anche per lo smalto rosso… hai fatto benissimo!! Chissà perchè non ci ho pensato anche io.. sarà stata l’emozione?
tutti belli gli outfit che hai scelto, però se mi posso umilmente permettere……….i leggings neri di pelle il giorno della laurea proprio no! va bene non essere noiosi ma nemmeno andare vestiti come per una serata in discoteca! è pur sempre un evento che richiede un minimo di formalità!
certo, hai ragione, ma dipende anche dal campo in cui ti laurei…è una scelta da evitare per le avvocatesse o le dottoresse, ma chi si laurea in campi un po’ più originali e creativi, perchè no se accostati con garbo?
Aiuto! L’11 novembre mi laureo, triennale in ingegneria informatica, alla proclamazione probabilmente saremo solo due o tre laureande donne, in mezzo a una marea di ragazzi tutti in giacca e cravatta nera e volevo qualcosa per spiccare in mezzo a loro. Ho già trovato il vestito, di h&m, tutto nero tranne diciamo la “pettorina” grigia, stretto in vita con la gonna che va ad allargarsi (e nasconde perfettamente il mio sederone *-*). Che accessori mi consigli? Di che colore? Ho provato con giacca e scarpe nere, ma sembra che sto andando al funerale del mio gatto! 😦
Ciao!!
Ahahah mi hai fatto ridere 😛
Con un abito con la gonna che si allarga, è sconsigliabile la giacca, perchè è un indumento “liscio” che segue delle linee dritte e se si scontra con una gonna un po’ vaporosa, aumenti di volume inesorabilmente. Io abbandonerei l’idea della giacca e sceglierei qualcosa di più adatto, mi sembra di capire che si tratta di un abito bon ton, giusto?
E’ a maniche lunghe o no?
Il grigio spezza e ti da un po’ di colore, perciò giocherei su questo: collant neri opachi e scarpa grigia (non argento, troppo aggressiva), o in vernice nera oppure con qualche piccolo strass, che ti donano più luce sul nero+nero.
In alternativa, anche un paio di collant lavorati grigi con un paio di tacchi alti neri non sarebbero male, ma per una laurea in ingegneria mi terrei sul sobrio, quindi calze nere e scarpe nere lucide o grige.
Gioca con gli accessori per avere luce: un piccolo cerchietto argenteo o un bracciale tipo tennis ti daranno colore 🙂
E’ senza maniche (ma con le spalline, tipo questo: http://www.hm.com/it/product/21365?article=21365-A) quindi comunque qualcosa sopra vorrei metterlo per non presentarmi con le braccia scoperte.. una mia amica mi consigliava giacca e scarpe verde bottiglia o, essendo una laurea, bordeaux (oltretutto, vado alla sapienza il cui colore è bordeaux).. però essendoci già lo stacco col grigio non so se potrebbe risultare sgradevole..
ma è bellissimo!! La giacca sta male su questo abito, la gonna è troppo gonfia, rischi di sembrare una mongolfiera.
Scegli uno scaldacuore, un coprispalle o un cardigan corto, che ti arrivi dove inizia la gonna 😉
Bordeaux e grigio fanno un po’ cazzotti, il verde scuro è perfetto e in linea con la moda di quest’anno 😀
Cara rispondimi prima che puoi. Dunque:mi laureo circa a metà novembre(o poco dopo, ancora non so con certezza il giorno). Ho preso un abitino smanicato nero stile impero diciamo(stringe sul seno e poi si allarga fino al ginocchio). Sopra ci ho abbinato un coprispalla beige chiaro con dei ricami, scarpe beige più scuro(decolleté semplici opache), e cinturino sempre tra il rosato e il beige ma chiarissimo. Ora mi manca la borsa, che vorrei cercare di un misto tra rosato e beige.
Come accessori(intendo piccoli monili), cosa consiglieresti?inoltre, dilemma!calze naturali velatissime con scarpa beige scuro può andare?
Ho paura di sembrare troppo seriosa!!!
Aspetto i tuoi consigli…
Ciao!!! Mi piace moltissimo l’abbinamento tra il classico e il bon ton 😉
Non amo le calze color nude, si vedono e invecchiano la gamba, ma effettivamente sei un po’ legata dal fatto che indosserai delle scarpe chiare, che con le calze nere sarebbero tremende. Ti consiglio quindi un paio di collant sul carne, ma che abbiano qualche “vezzo”: o il pizzo, o piccoli ricami, o magari qualche disegno appena accennato (restiamo sobri per la discussione). Così avrai un doppio effetto: calza perfetta con la scarpa, ma non da signora, quindi giovanile e professionale per intenderci.
Per gli accessori vai sul tranquillo, con una piccolissima collana di perle o un punto luce e uno o due bracciali. I gioielli o la bigiotteria non devono essere grossi o esagerati, ma semplici. E soprattutto, occhio ai bracciali, perchè se esageri tra grandezze e numero, rischi di “suonare” durante la discussione, e sarebbe pessimo.
Per la borsa la vedo dura che all’inizio dell’inverno tu ne possa trovare una chiara, ma chissà, magari hai fortuna o sei brava nelle ricerche!Purtroppo con la stagione fredda vanno a scomparire i colori chiari per gli accessori 😦
Ciao, mi sono praticamente innamorata della camicia gialla con fiocco che hai abbinato allo skinny nero e blazer nero, hai idea di che marca sia per poterla rintracciare? Grazie!
no purtroppo non ne ho idea… l’ho trovata su polyvore però!
ciao, concordo assolutamente sui tailleur da nonna, ma che dico..forse le nonne avrebbero sicuramente più stile, posso permettermi di aggiungere alla tua lista degli orrori I PINOCCHIETTI? brrr
ho qualche dubbio sugli accessori rossi però, secondo me sono pacchiani, anche lo skinny lucido lo eviterei, secondo me il plateau può starci se indossato bene, meglio delle scollate con il mezzo tacco o quei tacchi di mezzo da signora
xoxo
Perchè dici no ai tailleur da donna? 😦 a me son sempre piaciuti molto, e dovrei laurearmi in questo mese!
perchè mi sembrano troppo seri ed esagerati, troppo rigidi. Alla fine, in generale, quando ti laurei sei giovane, puoi permetterti di giocare con colori e tessuti non rinunciando all’eleganza. Una giovane donna non dovrebbe chiudersi in un antico tailleur, anche se ha un taglio più giovanile, invecchia comunque
devo laurearmi questo mese …. che ne dici di Tailleur nero, camicia beige e scarpe nere open toe.
Sono in crisi per le calze …. non vorrei metterle, non mi piacciono … che ne dici?
open toe con calze no ti prego… si vedono benissimo dalle dita dei piedi!
Per quanto riguarda il tailleur, personalmente sono un po’ “contraria”, ci sono tante opzioni più giovanili e non meno serie, ma ogni ragazza si senta a proprio agio in panni diversi, no?
Comunque, davvero, niente calze con le opentoe
infatti no le open toe con le calze … forse ho sbagliato a porre la domanda!!!! La domanda è: visto il periodo è il caso di andare senza calze e con le open toe? oppure cambiare scarpa e mettere le calze (che non tanto mi piacciono!)?
Dipende dalla temperatura e dal meteo! A Torino e’ ancora presto per mettere la gonna senza calze, per esempio, ma magari in centro-sud Italia si puo’ gia’ fare tranquillamente. Io opterei per una calza velata 8-10den e una dcollet…
Il giorno 17 marzo 2014 15:36, WordPress.com
si si, io non potrei andare a giro senza calze adesso in Italia (qui si, stavo per togliermele per strada, poi mi son data un contegno), solo che se vanno con le open toe non so…a me non piacciono per niente
ahhh perdonami, non avevo capito. beh, dipende… dove ti laurei?
Qui da me in Spagna ci sono 26° oggi, perfetto per una coraggiosa senza calze o per mettersene un paio velate, magari lavorate un po’ (no color carne, no soprattutto per la laurea al color carne), ma in Italia non saprei…
Se immagino me a Firenze il giorno della discussione a marzo, sicuro che mi vedo con i collant. Magari non il mio fedele 100 den, opterei per un 50, ma io son freddolosa eh
Sud Italia con 20- 23 gradi!!!
freddolosa? per me 20 gradi son troppo pochi per stare senza calze… io ne sceglierei un paio leggero, evitando il nero velato (troppo signora anni ’80) e i color carne.
Io da domenica ho tolto le calze sotto ai pantaloni! Non che coi jeans mettessi i collant, sia chiaro, giammai! Ma mettevo il gambaletto per poter mettere gli stivali o le zeppine col fiocchetto o anche con le superga, perche’ con le superga non mi piace che si veda il calzino, ma si deve vedere la caviglia…da domenica basta anche al gambaletto! Ieri a Torino c’erano 24/25 gradi quando sono uscita dall’ufficio, stamattina ce n’erano 12.5, ma io sono comunque senza….se tra due giorni ho la tonsillite sei liberissima di insultarmi!
Il giorno 17 marzo 2014 16:43, WordPress.com
ahaah no no ti capisco benissimo… io di solito metto calze e calzini con gli stivali, e da ieri non solo ho abolito i calzini, ma ho iniziato a indossare le ballerine.. E quando io mi metto le ballerine significa che fa caldo (tanto si sa che ho i piedi freddi anche in estate). La prossima settimana saró a malaga e poi parte il mini tour sevilla-granada…sai che caldo!
Perche’ vuoi farti odiare?? Tanta invidia *.*
Il giorno 18 marzo 2014 11:13, WordPress.com
ahahah dai tranquilla che arriva anche in Italia il caldo (stamani alle 10 erano giá 24 gradi XD)
Ma per me se rimane questa temperatura tutto l’anno io ci faccio una firma subito
Io mi laureo il mese prossimo e devo ammettere che questo articolo mi è stato davvero utile, con alternative valide a prezzi modici.. ti ringrazio :)!
Felicissima di averti aiutata 🙂
sinceramnete com’eri vestita non mi piace granchè per un laurea, io mi vesto cosi durante la settimana….
carissima, dipende. Qui avevo 24 anni ed ero una studentessa, mai nella vita avrei indossato tacchi alti e vestitino nero durante la settimana. Se poi sei così esagerata da essere elegante per l’università o per una birra al pub, beh, che dire, comoda te…
Mi sono innamorata della giacca sagomata giallo-senape con la manica a palloncino e il fiore nero che é in una delle foto…sapresti dirmi la marca?
mi spiace non saprei, però zara ne ha fatta una simile la scorsa primavera