Lui è Rohan Houssein, ha 23 anni ed è un fotografo, videomaker, cantautore e artista di Marsiglia. Abbiamo avuto l’onore di ospitarlo per 3 giorni a Prato durante il FRU e di ascoltarlo durante il suo incontro “UNIVERSITARI REPORTER IN ZONE DI CONFLITTO” , dove ha presentato il suo video “Le Jasmin Perdu, témoignage au coeur de la révolution libyenne“, girato da lui in Libia in giorni di fuoco della rivoluzione. Si tratta forse di un folle, di un incosciente, ma a parer mio è anche un ragazzo dalle mille risorse e da un coraggio enorme tale da recarsi in strada e documentare. Trovo il suo lavoro straordinario e il fatto che a soli 23 anni possa vantare di aver girato il mondo, mi fa un’invidia -sana- che non potete immaginare. Sì perchè Rohan non ha semplicemente vissuto parte della guerra in Libia, ma si è girato il mondo. Tokio, Istabul, New York, India, Guadalupe,Egitto, Siria, Italia sono solo alcuni dei Paesi in cui è stato di passaggio e che gli hanno donato le ispirazioni per creare i suoi video, le canzoni e la sua linea di moda di tee e scarpe. Continua a leggere