Se c’è una cosa che adoro della Spagna, oltre al clima, alle città, alla gente, alla lingua, alla cultura….sono i saldi. Quando inizia la stagione delle rebajas i prezzi scendono a livelli inverosimili: vengono proposti a partire dal primo giorno sconti del 50% e addirittura del 70% sulla merce NUOVA,quindi su tutti quegli articoli che avete desiderato durante i mesi di aprile/maggio/giugno dell’anno in corso. Niente robaccia invenduta degli anni passati, niente cappotti infeltriti venduti al 50% il 15 luglio, ma vestiti estivi, di adesso! Se vogliamo spezzare una lancia in favore dei saldi nostrani, possiamo affermare che nell’ultimo anno abbiamo avuto riscontri un po’ più positivi: piccoli e sporadici saldi durante l’anno e sconti e promozioni allettanti prima dell’inizio delle svendite.
Essendo però in un Paese in cui se la mattina ti alzi e freghi qualcuno non sei un ladro, ma un genio da emulare, dobbiamo fare attenzione al gioco dei ribassi.
- Rivenditori privati: sono quelli che si gestiscono come meglio credono e quelli con cui avere un occhio di riguardo, perchè spesso succede che non siano del tutto onesti e che vi propongano abiti invenduti allo stesso prezzo della stagione passata (come? facile: basta scrivere un prezzo gonfiato sul cartellino e riportare una percentuale di sconto che porti l’articolo al prezzo reale);
- GDO del fashion: con le grandi catene andate sul sicuro, ma sono le prime ad esaurire la merce più nuova. La cosa che mi infastidisce, soprattutto nei negozi di intimo, è che durante i saldi gli articoli vengono ammassati alla “cazzo di cane” (vedi: Intimissimi, Tezenis, Calzedonia, Lovable), quasi a dire “bellina se non ti puoi permettere di spendere il prezzo pieno, ti arrangi e vieni qui a razzolare tra i vari capi”.
E’ tutto messo alla rinfusa, non c’è più il modello presentato sullo scaffale, ma tante cose tutte insieme. In un mondo di colori e fantasie mischiate insieme è subito lotta alla ricerca della taglia.
Per non impazzire, fate impazzire le commesse, che sì, spesso sono incavolate e inacidite da questa liberalizzazione che le fa lavorare il 25 aprile, il 1 maggio e il 15 agosto, più tutte le domeniche, ma cavolo, son pagate per star lì. - Outlet: questo è il momento giusto! Se anche voi non potete permettervi di spendere troppo durante l’anno nelle boutiques di lusso dei vari designer outlet disseminati in territorio italiano, perchè presentano prezzi sempre troppo cari, è adesso che potete aprire il portafogli senza troppi pensieri 🙂 Ma attente: qui sì che spesso vengono ripropinati invenduti vecchi, ma così vecchi da farvi sobbalzare. Nel negozio di Fornarina del Barberino Designer Outlet ho trovato le magliette a mezze maniche con le due F a forma di farfalla, roba che era in voga nel 1998. Fate voi…
- I primi giorni di saldi sono i migliori per cercare l’occasione nei grandi negozi monomarca del low cost: i saldi non arrivano troppo in alto, ma i prezzi di partenza erano già dalla nostra parte 🙂 Ricordiamoci inoltre che sono proprio loro a fare il fuoritutto per primi. Mi ricordo che a gennaio l’H&M di Prato ha finito gli articoli più carini e più nuovi nel giro di una settimana. Ovs, Zara, Pimkie, Terranova, H&M, Stradivarius e Bershka sono i primi punti vendita a cui pensare a inizio saldi.
- Per quella magnifica borsa firmata che tanto vi piace, vi consiglio invece di aspettare ulteriori ribassi…. I negozi non hanno mai un solo articolo, nonostante ne sia esposto un solo modello, sappiate che esiste un magazzino! Preparatevi però un piano B: “se non potessi permettermi quella bellissima borsa di Guess posso ripiegare sulle scarpe.. “
- Ai saldi, è guerra: guerra contro il tempo e sfida all’ultimi ribasso. Ergo, per evitare lotte, unghie rotte ed extentions strappate, non andate nei negozi durante il week end, ma recatevi presso il punto vendita che preferite con molta, molta calma, possibilmente in orari morti dei giorni lavorativi. Lo shopping è un divertimento, una coccola che ci dobbiamo ogni tanto, e a renderlo stressante con sgomitate, mancanza d’aria e articoli ammassati, ci vuole poco.
- Se avete la fortuna di avere un lavoro, ma volete comunque spendere un po’ di sudato stipendio almeno durante i saldi, vi consiglio di: A. andare nel negozio che puntate da un po’ durante la pausa pranzo se ne avete modo; B. andare a far shopping durante l’orario di pranzo del vostro giorno libero. Nelle ore più calde, sì, a volersi male, ma sicuramente non ci trovate nessuno!
- Aspettate ancora un po’ a recarvi dal vostro brand preferito…
Il mio è un amore spasmodico per Rinascimento: bene, aspetto giusto la seconda metà di luglio e poi andrò nel rivenditore più vicino a me alla ricerca di qualcosa che mi colpisca. Non è un accontentarsi dei rimasugli, è semplicemente avere la consapevolezza che mi piacciono tutte le loro proposte e che quindi più o meno, qualsiasi cosa mi andrà bene e uscirò felice dal negozio 😀

Un sogno, l’adoro. Nello store di Prato i saldi sono iniziati da un paio di settimane, quando era già scontata al 20%!
- Cappotti e capispalla: di solito non acquisto mai cappotti invernali in estate, abbastanza inutili e “vecchi”. Ma se il cappotto in questione ci ha fatto sognare, è di quel colore che non troveremo mai nella vita uguale ed è firmato (soprattutto, firmato!!), è un’occasione da non perdere assolutamente!
- Scarpe chiuse e stivali, insomma, tutto ciò che fa inverno a luglio, tendenzialmente lo lascerei al negozio, ma ragazze, se si tratta di un articolo firmato per cui avete fatto i salti mortali lo scorso inverno, io ci farei un pensierino…
Basta scarpe! XD scherzi a parte, mi piacciono molto le borse liu jo, se a fine saldi trovo qualche bella offerta ne approfitteró 🙂
si.. basta scarpe… stamani pensavo che devo ancora rinnovarne un paio XD
adesso spazio alle borse!
Quante belle proposte! Peccato che poi in negozio si trovino quasi sempre cose orrende e vecchie!
in quel caso c’è da incazzarsi come bestie.
Sarà che l’anno scorso mi hanno viziata a Siviglia, dove ho trovato tutta la collezione corrente in saldo del 50% dal primo giorno e qualche rimasuglio invernale al 70%
accidenti che voglia di shopping che ho adesso!
Credo che sia il momento migliore questo per comprarsi un cappotto firmato di un brand che sia al metà tra il low budget e la fascia medio-alta, idem per gli stivali.
Io quest’ anno non ho bisogno di niente quindi aspetto ancora un po. Ma qualcuno sa se da Zara fanno i saldi anche sugli accessori?
si, si, su scarpe, borse e accessori lo sconto c’è sempre
Mi piace praticamente tutto quello che hai fatto vedere!