Le 10 regole da seguire in spiaggia


1003024_585219688194880_1552321693_nBimbe l’estate è più che inoltrata e, in attesa delle vacanze, spesso e volentieri fuggiamo dall’afa delle città e ci rifugiamo al mare o in piscina. Ed è proprio qui, nei luoghi del divertimento e del refrigerio, che emergono le bestie, i nuovi e vecchi mostri, che da sempre esistono e che ogni anni ci deliziano sulle nostre spiagge. Non avete ancora capito? Bene, allora leggetevi la mia mini guida sulle 10 cose da non fare al mare o in piscina…

disclaimer: questo non è un post nè per lagnarsi, nè per offendere, leggetelo in chiave ironica. Ridiamoci su.

  1. Le foto alle cosce.
    Brave, c’avete un paio di gambe. Magari ce l’avete pure magre, toniche e abbronzate. Ecchissenefrega. Ormai la foto dal mare che si intravede dalle cosce la fanno tutte, bimbominkia, vecchie, fighe di legno e pure foche monache. Basta aprire la home di facebook, o scorrere instagram per essere inondati di cosce al mare. E’ l’ora del basta, davvero995944_429912117123403_1955515031_n
  2. Depilazione on the beach.
    Ogni anno ecco che arriva la sagra dello spulcio. Donne di ogni età che si armano di pinzette e specchietto, le tirano fuori dalla borsa ed eccole lì, sull’asciugamano che, a sedere a gambe divaricate, si spinzettano i peli dell’inguine. Capisco il disagio tra una ceretta e l’altra, ma non è giustificabile con un gesto simile.Immagine
  3. Strizzamento di brufoli in atto.
    Il sole e la salsedine aiutano a seccare brufoli e punti neri e spesso danno una mano a venir fuori in tutto il loro splendore. Se il vostro ragazzo ha un brufolo grosso come una casa sulla spalla, o se la vostra amica è piena di punti neri sulla schiena, non siete comunque autorizzate a fare la pulizia corpo in spiaggia. E’ disgustoso, vi regredisce allo stato di Homo Neanderthalensis. E magari spesso ci fate pure il sonoro, o urlate a tutti quanto sia enorme il suddetto brufolo. Brr…rihanna-chris-brown-bathing-suit
  4. Gridare.
    Non pretendiamo che spiaggia e piscina siano luoghi di silenzio assoluto, però neanche di sapere che cosa avete fatto ieri sera, se la vostra vicina di casa è incinta o no, se ha fatto le corna al marito, che lavoro fate e quanto siete arrabbiate con il titolare. Non ci interessa, perciò abbassate i toni, non siamo al mercato del pesce.donna-del-periodo-vittoriano-che-urla-sulla-spiaggia
  5. Bambini e genitori.
    Sia chiaro, io non ce l’ho con i bambini, lo sono stata anche io 😛 Ce l’ho piuttosto con le mamme e i babbi che li lasciano liberi di correre sugli asciugamani altrui, di fare pipì vicino alla gente, di gettare la sabbia involontariamente alle persone sdraiate nelle vicinanze. Un bambino non sa cosa possa essere giusto e sbagliato, i genitori dovrebbero avere il cervello per insegnarglielo. Dovrebbero, appunto. Un ulteriore appello ai genitori: smettete di lasciare i vostri bambini un po’ cresciutelli, completamente nudi in spiaggia. E’ poco igienico, poco decoroso e, soprattutto, pericoloso.bambino_spiaggia
  6. I lacci del reggiseno abbassati dietro la schiena.
    Non so come descrivervi al meglio la scena, ma più o meno è la seguente: molte donne, giustamente, per evitare di trovarsi il segno dell’abbronzatura dei lacci del costume, slegano il reggiseno, prendono i laccetti che andrebbero al collo, e li legano dietro la schiena. Non sarebbe strano finchè non si alzano dall’asciugamano e viaggiano tranquillamente in spiaggia, si fanno foto, ecc… Rendetevi conto di una cosa, lo dico per voi: il reggiseno così legato vi schiaccia il seno e gli fa assumere la forma di due pere rinsecchite e flosce che vanno una da una parte e una dall’altra. Il seno assume una forma del tutto innaturale e sgraziata che non dona a nessuna. Piuttosto scegliete una fascia e, se avete molto seno, sappiate che ci sono quelle rinforzate con ferretti.8348280101
  7. Il topless.
    Non sono contraria alla libertà, nè al nudo integrale (alle Canarie ci si può “ignudare” in ogni spiaggia senza limiti o problemi), ma non prendiamoci in giro, che tanto son cose che pensiamo all’unanimità: nonostante siamo libere di scegliere o no un topless, non tutte ce lo possiamo permettere. Si dovrebbe fare un’analisi critica del proprio corpo e della propria età prima di scegliere di non indossare il reggiseno.
    Avete le tette un po’ calanti? La differenza di grandezza e la relativa asimmetria tra i due seni è più che evidente? Avete superato i 50anni? Siete molto in sovrappeso? Se avete risposto sì almeno a una di queste domande, vi consiglio di abbandonare l’idea di mettervi in topless. nudismo
  8. Fumare.
    Già è poco chic, e ve lo dice una che ogni tanto una sigaretta se la svampa, farlo in spiaggia e gettare la cicca nella sabbia, è a dir poco zozzo. Senza contare le cafonerie di quelli che fumano in riva al mare e gettano il mozzicone sul bagnasciuga.images
  9. Occupare il suolo pubblico.
    Capisco che uno si alza presto per andare in spiaggia e si prende il posto più vicino in riva al mare, ma se poi sceglie di andare a casa a mangiare e farsi la siesta al fresco fino alle 16, non dovrebbe occupare lo spazio con il proprio ombrellone e pretendere di ritrovarci gli stessi mq di posto intorno. La spiaggia è un luogo pubblico, non possiamo occuparla in nostra assenza lasciando sdraie e ombrelloni e poi arrabbiarsi se alle 16:30 ci troviamo intorno il carnaio di persone. A questo punto, prendetevi lo spazio in affitto al bagno più vicino. Trovo ancora più odioso l’atteggiamento“tutto mio, tutto mio” che assumono coloro che quando all’ora di cena se ne vanno a casa, lasciano l’ombrellone lì, in spiaggia al solito posto, e con lo spago ci legano attorno sedie, sdraio e giochi per bambini. No, caro, non è tuo quel posto.ombrellone_chiuso
  10. Comprare tarocconi dai venditori ambulanti illegali.
    Donne, è arrivato il taroccone! No, per piacere, smettete di contrattare per borse contraffatte, si vede lontano un km che sono finte. Senza contare che dietro c’è un vero e proprio racket, che il tutto è a nero e che andate incontro a brutte sanzioni… il tutto per una Vuitton o una Prada finta? Ne vale davvero la pena?vu-cumpra
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26 pensieri su “Le 10 regole da seguire in spiaggia

  1. Ahahah ammetto che il mio unico punto debole sono i brufoletti! Ma me ne rendo conto e faccio un grande sforzo per limitarmi!
    Al punto: “gridare” includerei anche la suoneria del cell pacchiana e a volume alto così come chi urla al telefono! 🙂 🙂 alla fine mi sento meno infastidita da qualcuno che scoppia una bollicina piuttosto che da un cafone che urla, nel primo caso, posso sempre voltarmi per non guardare!

  2. Ahahah ammetto che il mio unico punto debole sono i brufoletti! Ma me ne rendo conto e faccio un grande sforzo per limitarmi!
    Al punto: “gridare” includerei anche la suoneria del cell pacchiana e a volume alto così come chi urla al telefono! 🙂 🙂 alla fine mi sento meno infastidita da qualcuno che scoppia una bollicina piuttosto che da un cafone che urla, nel primo caso, posso sempre voltarmi per non guardare!

  3. Non mi urtano quelle che si legano le spalline dietro…sinceramente non me ne frega nulla delle loro tette, anzi, se le loro sembrano pere rinsecchite, sembreranno più belle le mie! =)

    • daiiii vai a punta alaaaa??! ci sono stata una vita in quella spiaggia per cani, pur non avendo cani!

      • meglio i cani spesso dei bambini! comunque sì, almeno la spiaggia che intendo io è tra il Puntone e Punta Ala, prima del porto arrivando da Follonica

  4. ahahah! le brutture delle nostre spiagge! oddio, mi hai ricordato i tanti motivi per cui non vado al mare…. e quest’anno ne avrei tantissima voglia ma queste robe qua mi fanno proprio desistere (ma magari a settembre quando lagggente finisce le ferie..)

    • ma dai, il mare è stupendo, l’aria fa bene e rilassa… cerca spiagge poco affollate anche se in effetti ad agosto è quasi impossibile..

  5. Elly solo una precisazione ricordati quando parli di bambini e genitori che magari un bambino che pare maleducato potrebbe avere qualche problema serio, ad esempio mio figlio di 4 anni è autistico e non è sempre facile fargli capire che
    non può sedersi accanto a tutte le signore che prendono il sole, sono molto attenta a prevenirlo e tenerlo impegnato ma qualche volta può capitare qualche comportamento socialmente non adeguato. Ma l’unica cura è stare in mezzo agli altri,
    non rinchiuderlo in casa perchè da fastidio, scusa la precisazione. Laura.

    • figurati, capisco benissimo…. mi riferisco a quelle mamme che non si azzardano a sgridare nè a dare la minima educazione ai figli che, puntualmente, la ignorano… non mi permetterei mai di discutere su altro..

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