Sophia Webster

Se guardo queste scarpe, queste espressioni artistiche di tutto rispetto, mi viene in mente il Paese dei Balocchi. Giostre colorate, musica, peluches e bambole di pezza, luci bianche e zucchero filato. Penso a un fiume di cioccolata, a confetti colorati al posto dei ciottolini sull’asfalto e a fiori di marzapane tra una giostra e l’altra. E già mi ci vedo camminare felice con un paio di Sophia Webster ai piedi.Pois, farfalle, tacchi che sembrano fatti di cuoricini di zucchero, fiocchi e tinte pastello: chi non si sentirebbe la principessa di una fiaba?

Come potete notare, i tacchi sono dritti e a spillo e ogni calzatura si presenta senza plateau. Le scarpe della collezione di Sophia Webster richiamano un po’ uno stile retrò per la forma che hanno, lontana dagli zatteroni moderni e dai tacchi troppo grossi e quadrati che, dagli anni ’90, stanno tornando con furore nelle vetrine.
Open toe, sandali t-bar, cinturini alle caviglie che abbracciano il piede con femminilità e delicatezza, piccoli fiocchi e colori da marshmallow: non avrei potuto non condividere con voi tanta arte!
Per chi però fosse un po’ ostile alle farfalle e ai modelli caramellosi, vi propongo una linea più sobria fatta di stiletti semplici, in raso, vernice o velluto e con tacchi che vi faranno luccicare gli occhi.
Io amo le turchesi in raso, sono semplicemente meravigliose!
Osservate bene le ultime… saranno mica le scarpette di Cenerentola?

 

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