La follia di San Valentino. Uomini che corrono a comprare mazzi di fiori pagati con un surplus almeno del 10%. Coppiette che cenano fuori (e io che, scema, non ci penso e pretendo di ordinare 5 pizze da asporto in 5 ristoranti diversi, alle 17:00 per le 20:30) e mangiano mediamente male e rapido, prezzi degli aperitivi raddoppiati (certo, perchè sempre la scema di cui sopra, costretta a fissare le pizze alle 21:30 ha pensato bene di riempirsi la pancia con un aperitivo con un solo bicchiere di bianco, che poi ha pagato come fosse un’apericena). Uomini al guinzaglio costretti a vedersi due ore e più di film imbarazzante, dettasi 50 sfumature di grigio, grazie alla dittatoriale finta democrazia del “una volta scegli te e una volta scelgo io“. Continua a leggere