Intendiamoci: io non guardo Sanremo e la musica italiana neanche mi piace. Mai guardato, eccezione fatta per 5 minuti, quando i Backstreet Boys fecero la comparsata nel 98 e mi uccisero dentro con quelle vocine stonate da coro bianco delle suore. Però mi piacciono i vestiti, e così ho curiosato in rete. Stendo un velo di vergogna su quella cosa indicibile indossata da Arisa, un insano mix tra la camiciola millerighe del clichè de muratore anni ’90 e la sottoveste dell’attempata zozza. Per non parlare della Michielin (chi?). Mi ha fatto pensare a quelle ragazze che fanno parte di sette cristiane integraliste, di quelle che ti fermano per strada per lasciarti gli opuscoli sulla fine del mondo. O il vestito dell’uomo tigre della valletta di turno, Madalina. Gli abiti da lei indossati ieri, però, mi son piaciuti, anche se fanno tanto Regina Elsa di Frozen, Zuhair Murad ha creato abiti di pregio, come sempre. Ma vorrei soffermarmi sull’abito di Dolcenera: in genere i suoi look mi piacciono sempre ed in particolare il vestito di ieri. E’ un abito lungo a righe bianco e nere, morbido e con una profonda scollatura sul decolleté ma che non lascia intravedere troppo grazie ad un reggiseno a fascia nero a vista, molto semplice.
Le righe del vestito cadono lungo i fianchi senza appesantire la figura, darle volumi eccessivi o farla sembrare più rotonda, nonostante un fisico ben scolpito.
La gonna è molto lunga e crea un bellissimo e piccolo strascico. Per me è stupendo. Così sono andata alla ricerca su chi fosse lo stilista ed ecco che ho scoperto le creazioni di Gabriele Fiorucci Buccianelli
Lo stile della sua collezione è molto femminile, accattivante e, allo stesso tempo, delicata e romantica. I vestiti proposti sono impreziositi da accessori preziosi o da stoffe luminose. Gonne dai grandi volumi e abiti dalle scollature profonde, paillettes nere, stupende le midi skirt e indossabili su ogni fisicità femminile, più romantici e sexy gli abiti, rigorosamente da sera. Sul suo sito, riporta: ““…un pizzico di sentimentalismo, di magnificenza e un po’ di lusso…non è questo che tutti desideriamo nella vita?… (Diana Vreeland, Vogue America 1962)”: come dargli torto?
Ommioddio *.* mi piace praticamente tutto!!
eh siii *__*
piace tutto anche a me…come si fa?
eh, bel casino perchè è tutto meraviglioso!
Belli! Finalmente un articolo piacevole su San Remo