Primadonna, dove la sobrietà è di casa

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Titolo ovviamente ironico per un articolo del tutto polemico e antifashion, poco degno di una blogger che si interessa di moda. Chiariamoci: Primadonna fa il suo lavoro e sa il fatto suo, dato che mette sul mercato “scarpe” che sono apprezzate e comprate dalla maggior parte del genere femminile. Non fa tendenza ma la segue, proponendo modelli di grido. E fa pure bene.
Però ieri son rimasta sconcertata.
A Prato non siamo ancora in fase saldi (se mai arriveranno), quindi mi pare abbastanza ovvio che quanto esposto in negozio sia più o meno l’intera collezione. Continua a leggere

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Midi Skirt

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Sono diventata una pessima blogger, ma voi non potete capire con quanta gioia io sia sommersa di cose da fare, soprattutto adesso che la data 30 aprile è la scadenza per presentare le domande per i progetti di scmabio culturale tra associazioni europee. Siamo sommerse documenti da compilare e stavo pensando di portare una bottiglia, che so, di barndy o un nocino, giusto da bere quando scleriamo. Senza contare che dobbiamo cambiare ufficio, comprare alcune cose e finire di organizzare i corsi di lingua. Beh, direi che sono scusata ampiamente, no?
Comunque sia, tornando a noi, era ovvio che avrei dovuto dedicare spazio nel blog a un capo di gran moda questa primavere estate 2015: le midi skirt. Continua a leggere

Bravi, ottimo lavoro. Scarpe p/e 2015

Le-tendenze-scarpe-Primavera-Estate-2015-dalle-sfilate-di-Parigi_image_ini_625x465_downonlyOk, io mica sono una fashion stylist, nè un’icona della moda e neanche ho un titolo per giudicare il lavoro altrui. Ma gli occhi ce l’ho e neanche troppo ciecati. Ah, riesco anche a connettere le immagini al cervello producendo ragionamenti sensati e logici. E adoro polemizzare. Per questo, quasi come l’anno scorso, ho pensato per voi un post che vi mostrerà il meglio peggio delle sfilate dei Parigi. Continua a leggere

Birthday Gifts

1bisE’ passato un mese, ma penso sia doveroso mostrarvi un paio di regali ricevuti per il mio compleanno e spero soprattutto che l’ultimo vi piaccia quanto piace a me (infondo infondo all’articolo :3 ). Un giorno notai a Pistoia, nel negozio Melani, rinveditore di abiti Rinascimento, nonchè mia boutique preferita, un abito in vetrina: era grigio a pois in lana e aveva una deliziosa gonna in tulle nera, un mix tra chic e rock, decisamente adorabile. Continua a leggere

Quando la moda si ripete

dueIo amo il brand Rinascimento. Lo adoro, l’ho sempre adorato, con le sue gonne romantiche e gli abiti da principessa.
Fu una gonna in taffetà marrone cangiante nel 2004 a farmi cambiare modo di vestirmi, dal casual adottando uno stile un po’ più bon-chic.Di abiti, gonne e giacche sia io che mia mamma ne abbiamo a bizzeffe, ci siamo servite per anni in un negozio del centro di Pistoia rivenditore del brand… Ho provato, toccato (dio, quanto amo toccare gli abiti e studiarne i minimi dettagli!) e osservato negli anni quello che c’era in negozio e, proprio perchè conosco bene il marchio e ho una memoria di elefante, riesco benissimo a ricordarmi i vari modelli. Quando mi trovo davanti questo delizioso abito della nuova collezione di Rinascimento, non posso far altro che ripensare al mio.  Continua a leggere

My favourite dress

Il mio vestito preferito: qui potete vedere il progetto, la stoffa marrone in lana di Patrizia Pepe e il risultato finale. Io lo amo. E’ comodo, caldo e mi rispecchia alla perfezione, con quella gonnellona rigida e a vita alta, quel busto che segna i punti di forza e lo scollo un po’ particolare. Si, lo so, sarebbe meglio non indossarci nulla sotto, ma nella lavorazione non ho tenuto conto che la stoffa a contatto con la pelle mi irrita, soprattutto vicino al collo e quindi dovevo ricorrere ai ripari. Avrei preferito fosse anche a maniche lunghe , ma la rigidità del materiale mi avrebbe impedito movimenti fluidi, in particolar modo sulle spalle 😀   Continua a leggere

Shopping, shopping e shopping!!!

Ok, lo ammetto.. mi sono rifatta il guardaroba estivo. E vi ho pure fracassato con questo negozio, me ne rendo conto. Ma come si fa a non amarlo quando nella sua collezione trovi tutti i colori del mondo, gonnelline da principessa e abitini deliziosi? E soprattutto, come si fa a non amarlo quando prima dell’inizio dei saldi spagnoli, ti mette lo sconto del 50% (fino al 70%) su tutta la merce primaverile? Continua a leggere

Tulle e gattini: nuove idee per la mia collezione

Mi scuso per l’assenza prolungata ma è stata una settimana molto impegnata questa! Finalmente siamo a venerdi… Ieri camminavo per casa con i miei ultimi jeans (credo di averli acquistati tipo a novembre) e mi sono trovata letteralmente in mutande. Non scherzo, menomale che ero in casa. Credo di aver perso una taglia… infatti mi stanno magicamente grandi un vecchio paio di Met che da due anni non si chiudevano bene 🙂  Morale della favola: ho aperto il mio armadio e ho fatto uscire dalla scatola magica tutti i miei vecchi jeans, roba che è li a muffire da 6 anni.  Ho trovato anche un paio di jeans Miss Sixty da pischella presi nel 2003, larghi.. è troppo presto per considerarlo vintage? Poi mi sono ricordata che ho ancora la stoffa rosa con i gattini. Devo farci qualcosa. Tra gattini e pezzi di jeans uscirà qualcosa di buono, un giorno e con calma… Inanto ho varato qualche idea e aspetto con ansia il momento in cui  andrò a comprare il tulle… sono indecisa su cosa fare esattamente, per questo temporeggio un po’. Continua a leggere

Shopping in Pamplona: Sfera & Stradivarius

Passeggiavo tranquillamente con il mio ragazzo vicino a Plaza de Toros alla ricerca di un salame da comprare quando, a distanza di un’ottantina di metri, ho detto: “Lì. Andiamo lì. Ho visto un 50% attaccato alla vetrina”. Che io abbia 11/10 di vista è cosa nota, che io veda abiti e accessori è risaputo, che troverei qualcosa che mi piace anche nel deserto si sa, ma cavoli, mi sono fatta impressione da sola. Continua a leggere

Chocolate & cream

Finalmente dopo un bel po’ di tempo riprendo in mano stoffe e cucito! Non ho avuto molti momenti liberi da quando sono tornata da Fuerteventura: ho un nuovo lavoro, ho il programma in radio –VANITY PAIR– e svariati progetti attinenti a Radio Spin e “dovrei” studiare. Così due mesi sono volati via, senza che me ne accorgessi e senza avere la possibilità di cercare idee e stoffe per dare sfogo alla creatività Continua a leggere