
Le mani curate sono un sogno di molte donne e ragazze.
Abbiamo iniziato da piccole con gli smalti delle nostre mamme, per poi passare a collezionare smaltini di dubbia qualità in regalo sui nostri giornaletti preadolescenziali. Oggi, a vent’anni suonati, siamo bombardate da manicure in tutti i modi. French manicure, unghie finte, unghie a gel, smalti cotti, fornetti ecc.. Ma quanto ci costa tutto questo? Una manicure con smalto “cotto” dura un paio di settimane, tre al massimo se le vostre unghie sono di titanio, e il tutto funziona con un paio di passate di smalto trasparente, cottura al forno UVA per 5 minuti e passata di smalto del colore che preferite. Tutto questo per soli 10, 13 o 15 €. Per chi ha l’insana abitudine di mangiarsi le unghie, viene sempre consigliata la ricostruzione a gel. La durata della manicure dura di più ma senza dubbio liveitano pure i prezzi, partendo da un minimo di 40€ fino a sfiorare gli 80 (in riferimento ai prezzi di listino legali dei saloni di bellezza e non delle estetiste che fanno le unghie a casa, a nero).
Siamo in molte a non avere uno stipendio tale da porteci dare la possibilità di spendere una media di 60€ circa al mese per la manicure, così come in tante non possiamo collezionare un’intera pallette di colori firmati da 25 euro ciascuno. Sono arrivata quindi ad una conclusione: il fai da te.
- lavarsi accuratamente le mani in acqua calda e sapone;
- immergerle successivamente in una soluzione di olio d’oliva e una goccia di limone (le vostre ferite ringrazieranno) massaggiando per qualche minuto;
- dopo averle sciacquate e asciugate, dateci pure una passata di crema per mani e poi iniziate a curare le unghie;
- limate, limate e limate. Devono essere lisce e senza puntine, che quelle rovinano i vestiti e i collant;
- Stendete una passata di smalto trasparente rinforzante (la base serve a non macchiare le unghie e a non arrabbiarsi come una schizzata quando andate a togliervi lo smalto)
E ora viene il bello: la scelta dello smalto. Non parlo di colore, ma di marche. Il mercato ci offre un sacco di scelte, possiamo provare quelli meno cari di Pupa, L’Oreal (sconsiglio vivamente la linea Titanium Resist, mi ha fatto le palline), Layla, Mavala..tutti troppo cari o economici al punto di avere una pessima scelta di colorazioni.
Kiko
è la soluzione a molti nostri problemi. Gli smalti costano pochissimo e ce ne sono di tutti i colori. Dove le altre casa di cosmetici non arrivano, ci pensa Kiko. Non ho mai visto così tanti colori diversi di smalti e poi a che prezzo! La qualità non è malaccio come quella degli smaltini di Cioè o del mercato, ma spesso risulta un po’ acquosa, perciò si consiglia di passare il colore un paio di volte sulle unghie ma… al diavolo, per soli 3,90€ non mi lamento se la manicure mi dura solo 3 giorni.
Le fashion blogers stanno letteralmente impazzendo per lo smatlo 505 Particulière di Chanel dopo che il Paradoxal gli ha lasciato il testimone di must have della stagione. Io ho trovato questo di Kiko. E’ uguale, molto più economico e sicuramente più adatto a chi ha le unghie fragili perchè quando si spezzano non badano alla griffe dello smalto applicatovi sopra.

Anche Dior ci ha messo del suo per creare questo bellissimo colore:
…fortuna che ne ho trovato uno identico (il flash l’ha schiarito un po XD) l’altro giorno a Firenze






Con questo articolo io non voglio dimostrare che gli smalti low cost siano migliori di quelli firmati, voglio solo dare una speranza a molte ragazze comuni, quelle studentesse che non possono spendere 25 euro in uno smalto che sì, dura nel tempo, ma tanto prima o poi si secca e le unghie continuano a spezzarsi. Vorrei far capire a tutte che per essere belle non è necessario circondarsi di accessori o abiti griffati, a volte le accortezze per splendere sono davvero minime.
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