Figa di legno:a freddo=furbizia:a fashion blogger


E mentre l’Italia si congela le chiappe al freddo, Roma è paralizzata dal gelo (ma dai!!!! ma non si può!!!!), gli alberi si spezzano a causa del vento e io son costretta a uscire di casa con il piumino, i collant 300 denari (si esistono e sono imbottiti di pile!) sotto i jeans, guanti mega sciarpa e il cappello -altrimenti il vento mi crea le buche in testa, orrido incubo costante-, loro, le fescion aicon, sono impavide fighe di legno che non temono il freddo…Gente temprata oppure sceme che non riescono a realizzare un outfit invernale degno di esser carino, originale e allegro? Fighe di legno dal corpo di amianto oppure fighe di legno dal cervello in pappa? A voi, cari lettori, vi porgo una domanda: ma ce la fanno a essere alla moda e strafescion senza mostrare tette e chiappe?

Andare sulla neve praticamente in mutande.
Non indossare i calzini.
Togliersi il cappotto per farsi le foto agli autfitz (ma non riesci a farne uno decente con un bel piumino?).
Farsi foto immerse nella neve con le Nike o, peggio ancora, con gli Ugg (così si inzuppano ben bene!!).



In loro ho trovato le risposte alle domande che spesso io e il mio amico Samu ci siamo fatti. Non capivamo se eravamo noi ad essere freddolosi all’inverosimile, oppure se fossero le fighe di legno a fingere di non sentire il gelo sulla pelle. Ora ho capito che sono abbastanza stupide da non ammettere mai di sentir freddo.
Piuttosto senza un arto che con i collant indosso! … siete geniali!

Ma per favoreee!! Siete ridicole.

Chi volete prendere per i fondelli? Fa freddo, da me ci sono  2 gradi sotto zero e so che il resto della Penisola ( e soprattutto a Milano, Torino e dintorni, dove le nostre stoiche vivono) non se la passa meglio, anzi.. e voi vorreste convincerci che non sentite freddo? Ma andate a coprirvi e poi a lavorare!!!

19 pensieri su “Figa di legno:a freddo=furbizia:a fashion blogger

  1. Torino: stasera -14°

    Ce le farei sfilare, io. Alla Pellerina in costume con le ciaspole. (la Pellerina è un parco, visto il freddo ci hanno imbastito una pista da sci di fondo =_=”)

    Momo

  2. Premesso che io : fascion = chiara ferragni : clerasil, ovvero due mondi distanti e destinati a non toccarsi mai, il mio “outfit” di oggi è:

    nr. 1 body
    sopra cui
    nr 1 maglietta di lanetta a manica lunga
    sopra cui:
    nr. maglione viola lungo fino a mezza coscia
    sopra cui
    cardigan in lana stile finlandese a caccia di renne

    e sto appena appena bene.
    in ufficio.

    • ah, come ti capisco!!! sono stata da veterinario a vaccinare il cucciolo e non c’era riscaldamento. Avevo un paio di leggings che comprai anni fa a lavoro da Bimbus (quindi son da bambina, quindi sono caldi), un paio di jeans, lupetto a collo alto (non vivo senza in inverno e non riesco a stare scollata), felpa imbottita, piumino al ginocchio, sciarpone, cappello e guanti. Ah, avevo anche gli scarponcini da boscaiola ma i piadi mi si sono congelati. Ora sono in casa con un paio di calzini di lana, un paio di non so cosa antiscivolo e gli ugg dei cinesi. Mi sto stemperando i piedi.

      Credo cmq che anche con il freddo si possa essere donne e fighe. Evidentemente queste ragazze danno il meglio di loro mostrandolo… se fossero delle brave “fashion icon” saprebbero valorizzarsi e dimostrare femminilità anche imbottendosi di lana.

      • la mia migliore amica, che è infinitamente più adeguata come femmina di quanto sia io, è perfettamente in grado di uscire con una maglietta fica sotto un golfino carino, e poi di tenere solo la maglietta durante la serata.
        io la guardo da sotto strati di lana e mi sento morire.
        di freddo.

      • Invidia, assoluta invidia. Le persone “calorose” esistono.. anche mia mamma è capace di uscire con una canotta, una giacca e il cappotto aperto senza sciarpa.. ma qui si rasenta la pazzia. In mutande sulla neve, senza cappotto sulla neve, con le nike sulla neve e addirittura ne ho appena trovata una in camiciola sulla neve http://a1.sphotos.ak.fbcdn.net/hphotos-ak-ash4/405887_228515853902257_100002315310753_486340_1270037944_n.jpg
        Via, io non ci credo che non assiderino.

  3. Ma fanno ridere!! sono anche loro esseri umani (forse), hanno freddo come noi ma fanno le fighe 10minuti senza cappotto x farsi le foto e mostrare quanto siano CUL (non cool, nè)!

  4. ahAHAHAHAHA MITICA!!!!mi hai letta nel pensiero, cavolo!!!
    mi sono sempre chiesta come anche le wannabe modelle e simili riescano ad andare in giro a gambe nude per new york a gennaio…ma anche sui red carpet??cioè, vedi gli uomini coi cappotti e la jolie nuda…magari là fa più caldo?boh io non mi intendo di clima ma di certo fresco farà….e poi ovvio, non possono mancare le fighe di legno da blog 😉 noi a vercelli, ieri avevamo -17 siori e siore, con un’umidità pazzesca e le tubature dell’università gelate….sfido io ad andare in giro a gambe nude!!!
    infatti anche in autunno sono per il triplo strato…canottiera (ahaha quasi anche d’estate), maglietta, felpa o maglione…ora super piumino, cuffia in triplo pile con orecchie da gatto cucite sopra 😀 mega sciarpa, stivali…e ancora gelo!!!!ma poi il mio pensiero è…se io prendo un filo d’aria sto in bagno per 4 giorni…loro sono immuni o solo abituate?mah!!!!!!!

    • Guarda, non ho altre parole er esprimermi se non con un “che amarezza”. Hai perfettamente ragione, sei una persona normalissima e con sale in zucca. Quello che mi fa rabbia è che gente così viene invitata alle sfilate, riceve regali importanti (seppur umiliandosi con smarkettate varie) e vengono incoraggiate a produrre linee di moda. Scadenti, sì, ma comunque vengono prodotte.
      Per noi, invece, non c’è spazio, non c’è meritocrazia.
      Conosco i tessuti, conosco la storia del costume, sto imparando a cucire, realizzo abiti. Ma non sono una fashion bloggers.

      Per fortuna, mi vien da dire.

  5. Oltre a rendersi ridicole si stanno allontanando da quello che dicevano essere il loro credo: dimostrare che si può essere glamour senza vestirsi come sfilata comanda.
    Nella mia immensa sfiga in questi giorni sto rischiando di essere scambiata per una sfashion blogger: mi sono fatta malissimo ad un dito del piede (ho preso in pieno li spigolo di una poltrona, il livido VIOLA è rigorosamente abbinato allo smalto, of course) e le uniche scarpe che riesco a portare sono quelle aperte in punta, devo aggiungere altro? Mi sento idiota, con il cappotto e le scarpe aperte (non sandali però, non arrivo a tanto), ma è l’unica soluzione che ho per camminare senza bestemmiare ad ogni passo, sigh!

    • ma daii!! come fai a resistere? neanche con un paio di ballerine? Oddio, le ballerine.. mmm.. si congela tutto il piede, soprattutto la pianta.. con i tacchi no. Mah, che sfiga immensa che hai. Io proverei con le scarpe ortopediche, sono così cooool

  6. eh no, nemmeno le ballerine, il problema è che il povero dito non deve essere stretto dentro una scarpa, l’unica fortuna che ho è che di giorno sono a casa a studiare e la sera passo dalla macchina al locale, quindi riscaldamento folle e via! spero passi presto però!

    • Allora auguri!!! sono uscita stasera con i pelosi, i collant e i calzini di spugna, stavo di un bene.. LoL

  7. Sono perfettamente d’accordo con tè: io vado in giro con due maglie di lana addosso e loro senza collant e mezze nude?? Non oso immaginare andy che è in Olanda…e in effetti sembra abbastanza congelata…Sai che mi han fatto venire voglia di pubblicare outfts anti gelo da persona normale (che ama la moda e la storia del costume) per comuni mortali? Solo che essendo io una persona normale non mi oso mai visto che…non ho nulla di diverso da mille mille altre ragazze che si vestono ogni giorno calde&comode&belle 🙂

    • e invece dovresti provare… proprio perchè sei un amante della moda e della storia del costume! A proposito: ho un esame a breve e mi sto innamorando sempre di più.. credevo che marketing dello spettacolo fosse l’esame più bello ma mi sono ricreduta. Sto sbavando sui vestiti, soprattutto su quelli dell’Imperatrice Josephine. Comunque, io proverei: avresti milioni di cose da dire, potresti renderti conto di essere fonte di ispirazione 🙂
      Conoscere i tessuti e il mestiere stesso potrebbe rivelarsi istruttivo per molte di noi

  8. Pensa che io su facebook ho fatto un commento cattivello su questo outfit http://www.ireneccloset.com/2012/02/outfit-of-day-snow-in-florence.html dicendo: ma non hai freddo? Capisco il fatto di essere fashion, ma puoi esserlo anche con un cappotto..
    Risposta di una sua fan: ma guarda che quando ghiaccia non va sottozero non fa così freddo!
    Beh allora vai in giro in mutande la prossima volta..
    Risposta sua: Hai ragione (riferendosi alla fan), e poi la maglia che avevo era di cashmere, non sentivo così tanto freddo!

    Ah beh, allora…che scema che sono!

    • certo, stolta che non sai altro, come puoi non capire che il cachemire protegge dal freddo più di un piumino?!!! ma per piacere, congelano ma non lo danno a vedere. Ma poi dico, ma quanto sono ridicole con la pelliccia e i sandali? Cioè.. allora in estate viaggio in shorts e maglia di lana. Non ha senso. E’ che non sanno come vestirsi, quando scegli gli abiti in base alle sole sfilate e alle riviste, hai ben poca inventiva e originalità. Gente non genuina 🙂

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