Make up Shopping

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La tristezza. O forse sono io che non mi accontento mai, ma ho provato a fare un giro di shopping pre-compleanno e, per la prima volta da quando ho 14 anni, non ho trovato niente.
Maglie fini fini, leggerissime a 60€ minimo, maglioncini infeltriti, maglie di lana non pervenute neanche a prezzi più alti (giustificabile per un maglione in morbidissima lana mohair…)… Almeno ho ripiegato sul make up Continua a leggere

Calvin Klein Enlace

PORTADANon ho mai desiderato un orologio, mai sentito la necessità di averne uno.
-Se lo indosso, non è mai a sinistra, dato che il mio braccio che resta perennemente nudo, qualsiasi forma di pendaglio bracciale, orologio, mi da una noia pazzesca (poco male, c’è il tatuaggio che lo riveste bene!).
-Detesto gli orologi da donna. Si presume, per conto di chi poi, che gli orologi da donna siano principalmente ricoperti di brillantini, possibilmente con quadranti colorati o cinturini assurdi. Per me, anche no, grazie.
Nutro un odio profondo e sconfinato per quelli di Guess, li trovo orribili, roba nazionalpopolare, quel kitch che ti sembra faccia chic ma che invece fa schif.
-Posso tollerarne la presenza al mio polso solo se non troppo ingombrante, in acciaio e con quadrante rotondo, praticamente da uomo. Infatti ho rimesso la pila al vecchio orologio di mio fratello, un regalo della sua comunione, figuratevi. MA…. ma eh…. a volte mi ricredo.
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Rinascimento vs Naskà

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Un mesetto fa ero in centro a Pistoia con mia mamma e non ho resistito a dare un’occhiata alla collezione autunnale di Rinascimento, presso il mio negozio preferito. Di tutte le proposte, l’occhio mi è caduto su un modello stravisto e strareinterpretato in mille salse e colori diversi dalla ditta, ma che ci posso fare, mi piaceva così tanto! Il prezzo non era neanche poi così proibitivo, ma non potevo comunque permettermi spese folli, dato che avevo altre necessità. Ma ieri ho ceduto…..e chi mi segue su Facebook, sa già tutto… Continua a leggere

Save the Date: H&M a Pisa!

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La prima volta che entrai in un H&M fu a Parigi nel lontano 2005, quando vivevo lì per studiare. Mi ci portò un amico promettendomi prezzi superbassi e vestiti da urlo. Sarà stata l’atmosfera chic, saranno state la vicinanza con L’Opéra e la curiosità di scoprire qualcosa di nuovo, io ne restai entusiasta. Ero su di giri, abiti diversi e a prezzi che persino io, studentella parecchio fuori sede, potevo permettermi. Poi fu la volta di Firenze e alla fine, la mia “rovina” fu proprio quando, penso tre anni fa, lo aprirono a Prato. Cioè, un mega H&M a dieci minuti da casa mia, che se ci vai la mattina non ci trovi troppa gente, non c’è fila ai camerini e puoi rilassarti provando e tocchiccinado tutto (sono una “tocchicciona”, adoro toccare le stoffe degli abiti prima di provarli!). Sotto questo punto di vista, mi sono ritenuta fortunella, ho sempre potuto trovare il mio angolo di shopping low cost vicinissimo a dove vivo (per non parlare anche di Sevilla e Terrassa, che ve lo dico a fare, super vicini!), ma per le altre? Dico io: per tutte quelle come me, per tutte le ragazze che trovano irrinunciabile un po’ di shopping compulsivo low cost, per tutte coloro che avrebbero bisogno “di un paio di magliette” o di “un vestitino, ma sai, al momento non posso permettermi grandi spese” non c’è speranza? Ebbene, toscane, ho una notiziona per voi: il 4 giugno apre i battenti un punto vendita H&M a Pisa! (ecco, ora sono rovinata davvero quando andrò a trovare la nonna a Torre del Lago) Continua a leggere

CamomillaMilano Spring 2014


Stamattina sono rimasta chiusa dentro camera, con i miei coinquilini fuori per lavoro, una a Rubì e uno a Barcellona e stavo impazzendo. La maniglia ha smesso di fare il suo lavoro di maniglia e la serratura non dava segni di vita. Bel casino, devo andare in ufficio e al corso di catalano, ormai neanche mi riaddormento più. E così è passata la mia mattinata, chiusa in questa stanzetta minuscola senza via di scampo, che neanche Rapunzel ce l’avrebbe fatta dato che la mia finestra, come quasi tutte le finestre assurde degli assurdi palazzi di tutta Spagna, da su un patio privato che ha solo finestre e neanche una porta.

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Bikers & borchie

Ragazze!!! Come state? Io sono a Prato da mercoledì e il rientro in Italia è stato stranissimo… a metà tra il felice e il traumatico. Il mio corpo si ribella inesorabilmente all’aria italiana con raffreddori, mali di gola e unghie spezzate :/ però stavolta va un po’ meglio, è quasi Natale, ho un sacco di regali da aprire e tante scarpe nuove 😉 Sabato mattina sono stata con un’amica a Lucca, finalmente, nel mega store di Pittarello Rosso. A questo giro “ho fatto la brava”, concentrando la mia ricerca su stivali bassi e utilizzabili tutti i giorni a Terrassa. Continua a leggere

Hair Dye Powder @Essence

IMG_20130522_123206Come preannunciato, ho messo in atto una serie di appostamenti in stile fashion-stalker all’OVS aspettando con ansia l’arrivo della collezione Floral Grunge. Due sabati fa niente, mercoledì scorso niente, sabato passato ancora un miraggio, ieri… ieri c’era!!!! Chi di voi mi segue sulla fan page di facebook già saprà che ieri sera, son passata nell’OVS di via Garibaldi a Prato e mi sono comprata l’ombretto per capelli di Essence. Finalmente l’ho trovato, ero così contenta che vi ho lessato le scatole per tutta la sera postando foto di piccole preview perchè la curiosità di provare il prodotto era davvero tanta.
Costa 4 euro e proprio per questo motivo non mi aspettavo una grande scrivenza, ma posso ritenermi soddisfatta. Il colore, unico disponibile, è un arancio molto forte, tendente al corallo: una volta applicato sui capelli perde l’effetto fluo accennando al rosina. Sui capelli biondi il colore prende bene, non aspettatevi ovviamente di ritrovarvi lo stesso arancio sulle punte però: parte del colore lo perde nell’applicazione sulle mani e sull’asciugamano (che dovrete mettervi attorno al collo per evitare di sporcarvi la maglietta!) e un altro pochino se ne va via leggermente durante il giorno -oggi è pure una giornata ventosa-

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Fru 2013

Buongiorno bellezze,
gongolo un po’ con questo video e qualche foto del FRU 2013, purtroppo non ho avuto il tempo (sembra assurdo) di fare dei servizi fotografici o presunti tali, noi dello staff organizzativo siamo stati veramente indaffarati, della serie che arrivavamo in redazione alle 08:30 e toccavamo i letti alle 02:00 del mattino, senza mai tornare a casa XD  Continua a leggere

Ombretti per Capelli

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Buon lunedì bellezze,
il festival è finito e appena avrò un po’ di contenuti vi mostrerò qualcosina.. ho giusto giusto un video da mostrarvi ^^
Per adesso però, mi accontento di riprendere il mano il mio amato bloggino per parlarvi di una cosa che mi sta molto, molto a cuore: l’ombretto per capelli. Se non fosse stato per La Rockeuseavrei continuato a vivere nell’ignoranza più totale. Leggendo il suo articolo sono venuta a conoscenza dell’esistenza di un prodottino magico, di una polverina altamente pigmentata che ci fa tingere i capelli a comando e che se ne va via con uno (o più) shampi. Lo so, sono arrivata tardi, ma scusate, avevo troppo da fare ultimamente!  Continua a leggere

Ancora 100 di questi anni

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Scusate la lontananza dai vostri schermi, ma ultimamente sono stata un po’ impegnata tra il lavoro e le feste 🙂 Colgo l’occasione di questo articolo per tirare un po’ le somme e per augurare a tutti voi un anno magnifico.
Gli ultimi tre anni della mia vita non sono stati molto semplici.. dopo la laurea è iniziato il cammino sulla “via dei sogni infranti” andando a sbattere su proposte di stage non pagati, lavori in nero (ed è un lusso), lavori che non esistono, amicizie che finiscono e delusioni personali. Ma non mi sono mai buttata giù, anzi, ho sempre lottato, cercando di non accontentarmi di quello che trovo, ma provando a crearmi una vita e degli spazi miei a misura su me stessa. Il 2012 è stato l’anno della svolta: cambio di colore di capelli, cambio di taglio e anche di taglie: siamo a quota – 3. Cambio di obiettivi. Voglio ancora diventare direttore di produzione, organizzatrice di eventi, concerti, mostre e fiere, le esperienze non mancano e le “palle” neanche… ma ho scoperto di essere sicura di non voler essere me stessa qui, in Italia. Continua a leggere