Qualche mese fa (parecchi, effettivamente) il mio babbo mi ha portato della stoffina fucsia, pensando potesse essere un’utile copertina per la mia macchina. Ah, ah, ah. Ma io ci faccio un cappottino, altro che coperta per la macchina! Mi sono accorta subito che la stoffa era troppo leggera per realizzare un capospalla invernale, non mi avrebbe mai protetta dal freddo così leggerino, quindi ho optato per un cappotto da mezza stagione, dato che per primavera e autunno ho “solo” due trench. Continua a leggere
Abiti fatti da me
Abito bianco handmade
Ok, so che la stagione estiva ormai si è conclusa, ma non potevo non mostrarvi l’ultimo arrivato nel mio guardaroba handmade. Si tratta di un abito bianco latte con, udite udite, lo scollo all’americana. Tanta enfasi perchè non ho abiti di questo tipo, soprattutto abiti che si indossano senza reggiseno 🙂 La mia sarta stava confezionando un abito da sposa (a proposito: voi siete pazze, mille mila strati di organza e tulle con un gonnellone dal peso di 25 kg per il 18 luglio, pazze spose, pazze!!) e, mostrandomi il bustier, ho pensato “perchè no”?
Riciclo Creativo: da una gonna del 2002, a un vestito del 2015
C’era una volta una gonna in lino bianco firmata Cotton Belt (marchio, se la memoria non mi inganna, d’oltre oceano poco conosciuto), molto di moda nella primavera 2002.
La moda delle 16enni del tempo, non è affatto come oggi, che le vuole stramagre a fare squat e addominali per il belly slot, coperte da micro-hotpants con la chiappa di fuori e il top crop con cui mostrare l’ombelico… anzi, i nostri babbi stavano pure tranquilli nel mandarci in giro per il mondo, che tanto non ci si vestiva come delle passeggiatrici! La moda del tempo prevedeva gonne longuette appena sotto l’ombelico, da una linea abbastanza dritta, in estate spesso venivano proposte soprattutto in lino o jeans, mentre per l’inverno si trovavano anche in tessuti pesanti e in pelle (Miss Sixty ne propose un modello favoloso in ecopelle, con spacco laterale, da far invidia alle più moderne pencil skirt).
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Ultimo giro di saldi
Ultimo rapido post prima delle vacanze, l’unico giro di saldi che mi sono concessa in un fresco sabato mattina pistoiese, quando la pioggia ha distrutto i miei piani di passare una giornata al mare. Ho accompagnato mia mamma a fare shopping, con la scusa che “devo passare da ovs a prendere il mascara” (che poi ho preso, ovvio). Non credevo di trovare: Continua a leggere
Handmade: Fucsia Mood On
Io ve l’avevo detto che ho dato fondo all’armadio… i saldi estivi sono una gran presa per i fondelli, su tutti i fronti. Da Calzedonia non è possibile acquistare un costume carino perchè o costa sempre troppo, o devi cercare le mutande separate dal reggiseno e non trovi mai la coppia, molti negozi hanno messo in vendita una nuova collezione e, in barba alla vecchia, stanno svendendo fondi di magazzino; il centro commerciale è pieno di cappotti e maglioni… Insomma, tiriamoci su, non ho ancora trovato un costume carino (la collezione bikini di Tezenis di quest’anno è orribile), ma ho risparmiato un sacco di soldi tra vestiti non comprati e scarpe che non esistono –sono scarpe quelle in giro adesso???le vogliamo considerare tali?????-. Riciclare vecchi abiti e farne di nuovi quest’anno è stata una manna dal cielo. Continua a leggere
Handmade: gonna in tulle e organza
E’ enorme, e questo si sapeva. E’ ingombrate, e questo ce lo immaginavamo. E’…eccentrica, e va bene, tanto sono abituata ad andare in giro non sempre vestita “normale” (si, spesso cedo alle Superga con gli shorts). E’ arancione, cribbio, arancione, e va bene il color albicocca, che sarebbe anche delicato, ma sotto la gonna c’è tulle arancio….e io, in teoria, lo detesto l’arancio. Ma di lei mi sono innamorata già da quando era nei miei pensieri, già quando era solo stoffa nell’armadio.
E c’era da dargliela una vita a questa stoffa… è arrivato il momento di indossarla, la mia gonna di tulle e organza handmade (i particolari della gonna e delle stoffe scelte, qui)
La caramella arancione
Eccola qui, la gonna caramella.
Effettivamente, sembra l’incarto di una gommosa all’arancia e, per quanto io possa detestare il sapore troppo dolce e appiccicoso delle caramelle, a me questa gonna piace da impazzire.
Ora, il problema, non è tanto avere o meno il coraggio di indossarla, infondo ho la faccia come il culo, quindi non vi è assolutamente problema per la mia persona indossarla con disinvoltura.
Il fatto è che non so cosa metterci sopra. Continua a leggere
I’m not dead
Carissime, forse qualcuno si chiedeva che fine avessi fatto (piano con gli spintoni e mettetevi in fila!!), è che veramente non ho avuto un po’ di tempo libero se non per nuotare in piscina (e non perdere neanche un etto, ma vabbè, almeno non ne aggiungo), cosa di cui ho assolutamente bisogno per staccare la spina, sfogarmi e fare quella dose di male ai miei capelli con i veleni del cloro, gli shampi giornalieri e il phon 😛
Nonostante tutto, sono riuscita a tirar fuori dall’anta buia dell’armadio una stoffa favolosa, un’organza damascata color albicocca, “e che ci faccio adesso?”. Una midi skirt. O meglio, proviamo, via, che tanto poi so già che sarà più corta. Continua a leggere
Il vestito rosa Barbie
Della serie “non ci facciamo mancare mai nulla”, ecco il nuovo arrivo. Anzi, nuovo, neanche tanto, perchè questo vestito risale a dicembre 2012, ma l’ho messo poco perchè ho perso alcuni kg e la cosa diventava ridicola. Lo scorso mese l’ho ritrovato nell’anta buia (sì, perchè l’armadio non si chiude bene da quanta roba ho, e quindi, sì, mi ero dimenicata di lui, ergo, sì, sono una pessima persona schiava del consumismo) e mi son detta che quel color Barbie scema non era poi così male. Certo, quando lo finimmo ero bionda, accidenti, ma va bene anche sul castano XD. Continua a leggere
Irene
Buondì amiche, finalmente posso mostrarvi l’ultima creazione, un abito nero in seta purissima con polsini e colletto color cipria, della stessa meravigliosa seta.
Un amico mi ha detto: “tu vuoi della seta, vero? Guarda, questa nel campionario si chiama Irene ed è già richiestissima in tutta Europa, adesso la vendiamo anche in Russia e in Asia, dovresti vederla in rosso”. E rossa, Irene, è davvero stupenda. Peccato che i rotoli fosse tutti in attesa di essere spediti oltre i confini europei, altrimenti mi prendevo due metri pure di quella, ma non lamentiamoci, perchè mi sono stati regalati due metri di nero e due di cipria. Continua a leggere