Titolo ovviamente ironico per un articolo del tutto polemico e antifashion, poco degno di una blogger che si interessa di moda. Chiariamoci: Primadonna fa il suo lavoro e sa il fatto suo, dato che mette sul mercato “scarpe” che sono apprezzate e comprate dalla maggior parte del genere femminile. Non fa tendenza ma la segue, proponendo modelli di grido. E fa pure bene.
Però ieri son rimasta sconcertata.
A Prato non siamo ancora in fase saldi (se mai arriveranno), quindi mi pare abbastanza ovvio che quanto esposto in negozio sia più o meno l’intera collezione.
I prezzi sono veramente onesti, ma quello che mi sconvolge sono gli articoli.
Per disperazione ho chiesto alla commessa se ci fosse in tutto il negozio un solo paio di scarpe non zeppate –o che almeno non sembrassero uscite dai piedi di una passeggiatrice,ma questo proprio l’ho lasciato intendere...- insomma, volevo vedere qualche modello un filino più sobrio e meno rozzone.
Poche cose, alcune carinissime, ma nel complesso, tutto ciò che viene proposto non è che una gran massa di mattoni bianchi e neri o ispirazione delle Jeffrey Campbell.
Chiedo quindi il vostro umile parere, magari riuscirete ad aprirmi gli occhi e a farmi vedere il bello dove io proprio neanche fossi cieca.
Perchè a me questa … roba, sembra spazzatura. Non sono scarpe, non c’è nulla di femminile, non c’è nulla che aiuti la figura (e poi in molti si lamentano delle ballerine, suvvia…). Penso che siano modelli oggettivamente brutti, di moda, ma molto, molto brutti.
Scarpe atroci, rozzi carrarmati, volgari zeppe in sughero con fascia pitonata, calzini in pelle zeppati e mattoni bianchi fatti a ciabatta da piscina anni ’90. Ditemi voi che c’è di bello, di figo. Spiegatemi seriamente perchè acquistate modelli simili, aiutatemi a comprendere questa forma di arte contemporanea che mi è tanto difficile.
Per onor del vero e dovere di cronaca, vi mostrerò anche modelli carini, cose mettibili e indossabili senza sembrare delle passeggiatrici con problemi di dipendenze.
Ci sono moltissimi sandali bassi carinissimi e ballerine deliziose, alcune deco floreali come quelle che tanto son piaciute l’estate scorsa e qualche sandalo alto su farci un pensiero…ma son numeri piccoli, presenze poco vistose, dato che scaffali e vetrine sono principalmente destinati alle scarpe simbolo di una moda orribile.
Hai ragione, non c’è molto che si salva! Quelli gialli sono bellissimi sopra, se solo fossero senza la zeppa e più basse magari. E quelli subito dopo non sono male, ma sono piú da primavera.
si, quelli gialli partirebbero da una buona base, quel mega plateau li uccide. Ma ancora non si è capito che son volgarissimi?
sarà ma io da Primadonna non ci ho mai trovato niente, non è molto nel mio stile in generale, figuriamoci gli zatteroni! XD XD
neanche io, solo un paio di mary jane in stile retrò che, ovviamente, non hanno mai più riproposto
Quegli zatteroni qui spopolano.. e ogni volta che li vedo a me sembrano le scarpe speciali per persone che hanno problemi a deambulare
ahhahahaahah quanta verità
Le ultime mi piacciono molto!! 🙂
Io metterei quelle bianche con la suolona nera. Giuro.
Che poi io ho diverse newrock e campbell…
meglio le campbell…. il resto sembrano dei barconi, daiii
[…] di quest’anno è orribile), ma ho risparmiato un sacco di soldi tra vestiti non comprati e scarpe che non esistono –sono scarpe quelle in giro adesso???le vogliamo considerare tali?????-. Riciclare vecchi […]