My skin care routine

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Bone, bone, che oggi ce la faccio a farvi un post sulla mia skin care appena trovata. Già perchè, effettivamente io son sempre stata una brava solo a struccarsi, lavarsi la faccia con acqua e sapone e a darsi una crema idratante. Non ho mai pensato agli anni che passano, che volano. Però c’è un cazzo di capello bianco che me lo ricorda ogni volta che ricresce sulla mia frangetta (sì, me lo stacco e no, non ne riscrescono altri mille gente). E allora facciamola a modino questa skincare.
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I miei acquisti beauty

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Buon inizio settimana bimbe! Purtroppo sono stata assente dal blog per un po’ di tempo, colpa e merito del lavoro, di orari che non ho e del tempo che mi resta che scelgo di impiegare in piscina o in palestra, lontano dal pc. In questi giorni di shopping ne ho fatto poco poco, ma avrei da mostrarvi due acquisti low cost e un paio di abiti handmade. Appena il tempo mi fa la grazia di smettere con la pioggia continua, magari risco a fare qualche foto!
Sempre parlando di shopping, ho fatto alcuni acquisti beauty che mi servivano tantissimo. Continua a leggere

Regali Lush al sapore di lime e sale marino

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Buongiorno e buon anno bellezze 😀 Ero in vacanza, il mio pc è rimasto spento dal 23 dicembre fino alla mattina di oggi, 4 gennaio, proprio perchè se sono in ferie taglio i ponti con internet, social, ecc. Voglio rilassarmi, fare e pensare ad altro, purtroppo non ce la farò mai ad essere una blogger super social e sempre online, quello che c’è al di fuori del mondo virtuale per me viene prima. Spero che questo Natale vi abbia portato ciò che desideravate, tranquillità, serenità e regalini ^.^  Continua a leggere

Make up Shopping

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La tristezza. O forse sono io che non mi accontento mai, ma ho provato a fare un giro di shopping pre-compleanno e, per la prima volta da quando ho 14 anni, non ho trovato niente.
Maglie fini fini, leggerissime a 60€ minimo, maglioncini infeltriti, maglie di lana non pervenute neanche a prezzi più alti (giustificabile per un maglione in morbidissima lana mohair…)… Almeno ho ripiegato sul make up Continua a leggere

My super sweet 16, più o meno.

efRagazze, la mia vita sta prendendo una piega inaspettata (no, non sono incinta), non mi sento ancora di fare bilanci, nè sono pronta a parlarvene, ma state sicure che a breve, spero, potrò condividere con voi questo momento. Diciamo che i pezzi del puzzle si stanno incastrando bene, ma che la strada è appena cominciata ed è tutta in salita. Insomma, mica facile.
Per di più, si sta avvicinando il mio compleanno, che per motivi quali vecchiaia, reumatismi, capelli bianchi, rughe (ok, non ho nulla di tutto ciò, ma un si sa mai), non starò a dirvi quanti sono.
Perciò, è ovvio che faccia una wishlist, così parliamo anche delle ultime fashion-novità autunnali che spesso costano uno sproposito, ma va alla domanda “cosa vuoi per il compleanno”, sfoderare uno di questi evergreen poco low cost, va sempre bene… a domanda, si risponde, giusto? Continua a leggere

Disperazione capelli bruciati, la proposta Joico e i tagli medi

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Io me lo sentivo. Io lo sapevo. Sapevo già di essere una sfigata in fatto di capelli, di quelle costrette a odiare il minimo vento perchè me li increspa, elletrizza e sporca. Sono una di quelle che si fa la messa in piega quando piove a vento, che si fa tagliare male le doppie punte, che ha i capelli troppo fini per avere la pretesa di farli allungare e di averli lunghissimi come quando aveva 13 anni. Bimbe, ho i capelli bruciati. Sì, bruciati. Sarà il cloro, saranno state le tinte, sarà stato l’henné, sarà che mi lavo spesso i capelli, sarà che effettivamente sono sfigata, ma devo comunque tagliarmi metà lunghezza.
Sostanzialmente, i miei capelli sono come un orrido pagliericcio soffice. A quanto pare la cura e le attenzioni che ho nei loro confronti, usando sempre prodotti bio e abbandonando la piastra, sono state vane. Continua a leggere

Acquisti del week-end senese

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Carissime, sembra che ormai riesca a dedicare il tempo al blog solo una volta a settimana XD Il lavoro mi assorbe tutta la giornata, torno a casa troppo stanca e troppo tardi la sera per potermi mettere davanti al pc, pensare ad un articolo e scriverlo bene; quando torno, voglio solo rilassarmi un po’, cenare in pace e starmene con il mio ragazzo accoccolata sul divano. Sto invecchiando? Probabile… ma sono ancora abbastanza giovane e forte per pensare a dei progetti stupendi in campo lavorativo che non vedo l’ora di mettere in pratica! Continua a leggere

Mi do al Bio!

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C’era una volta una ragazza sprovveduta che non aveva rispetto per i propri capelli fini e fragili: li decolorava, li tingeva e ritingeva, li lavava e li piastrava ogni giorno, utilizzando shampoo tremendi e pieni di siliconi e schifezze varie. Il risultato fu che la ragazza si bruciò i capelli, rovinandoli e diradandoli.
Sì, sono un’idiota.
Ma sono corsa ai ripari 😉 Continua a leggere

Shopping del week end e “gambe di pollo”

10299528_640965905987401_7485542573450532602_nTorno a casa dopo un’ora di piscina, sono le 15:00 e fa caldo. Decido di non mettermi le calze, per la prima volta posso affrontarlo. Ce la faccio. Cammino rapida perchè ho fame, tanta fame e la palestra dista 30 minuti a piedi da casa mia.
Un tipo parcheggiato nel suo furgoncino mi guarda -e io penso ecco, il solito maniaco– e mi ride in faccia. “Hay que tomar el sol, tia, tienes piernas de pollo!!” Penso che questo perculo sia abbastanza facile da comprendere, comunque sia, “pierna” vuol dire gamba (e “gamba”, vuol dire gamberetto, ma è un altra storia…). Decisa a prendere un po’ di sole (oh, tizio nel furgoncino, che ne sai, magari la mia pelle di luna mi piace!!), più che altro per sentirne il calore sulla pelle e sui capelli e per ridere di me stessa il giorno dopo per le bruciature, sono andata a Barcellona. Ovviamente non c’era il sole.
Che fare quindi? Shopping, ovvio. Però low cost, sia chiaro. Continua a leggere

Rossa hennè

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L’ho fatto, l’avevo detto e preannunciato. E, appunto, l’ho fatto. Avevo la ricrescita ed era tremenda, soprattutto quando mi facevo la coda si vedeva la radice scura. Dal momento che il mio è un tipo di capello orribile, così fine e delicato che un bambino di due anni ha una criniera più bella della mia, e che non credo di essere buona con le tinte fai da te, ho optato per l’hennè. Che in Spagna si chiama Henna. Perchè loro traducono tutto, anche gli insulti universali. Continua a leggere