L’ennesima domenica pomeriggio piovosa non poteva fermarmi: dopo un inverno passato a far poco a causa tempo, ho deciso di non pensarci, di prendere un ombrello carino e di farmi una giratina da qualche parte… la scelta è ricaduta su Fiesole (ps: rigorosamente senza tacchi!!!) 🙂
Dall’alto di una magnifica vista su Firenze, ne ho approfittato per scattare qualche foto a due miei cari amici che hanno da poco iniziato a convivere, così che possano avere qualche cosa di bello da appendere alle pareti da arredare, e ne ho approfittato anche io per mostrarvi un abito che non indossavo da secoli. E’ blu scuro e una volta era una gonna. Esattamente datata 1999, quando mia mamma la scelse come parte inferiore per l’abito spezzato che avrebbe poi indossato al matrimonio di mia zia (all’epoca di gran moda dritta e lunga fino ai piedi);un paio di anni fa è uscita fuori dall’anta buia dell’armadio e decisi di farci qualcosa di costruttivo. Un abito a trapezio, senza spalline e con le stecche sul seno (w la sarta, davvero). Lo trovo perfetto sia per il giorno che per la sera; tant’è che la prima volta che lo indossai, lo scelsi come vestito da cerimonia per il battesimo del figlio di amici, con coprispalle e borsetta rosa cipria. Credo stia benissimo con gli azzurri più chiari, con il grigio, il beige, il cipria e il rosa confetto; ovviamente da depennare con il nero. Volendo dare il via al revival, ho fatto uscire da un’altra anta buia una camicia di jeans di Miss Sixty, credo del 2002.. visto che tra camicie in jeans e giacchetti quest’anno si fa faville, perchè non tirar fuori quello che già ho? Oltretutto ci sto mettendo sopra anche delle perline (lavoro lunghissimo per mancanza di tempo) per ravvivarla un po’..
ma che carina 🙂
Che carino!! brava 😀
grazie 😀 ora voglio vedere io che farai con tutte quelle stoffe!
hai ragione! sto giusto facendo qualche bozzetto.. 😉
ma la lumachina che si mangia il petalo??? *.*
siiiiiiiiiiiiiiiii!!!!!!!!!!!!
Ti sta benissimo! Che bello riuscire a riutilizzare le cose! Pensa che io la camicina di jeans l’ ho comprata 🙂
Nooo!! sacrilegio! Siete in tanti ad averla comprata, e dire che sicuramente ce l’avevate più o meno tutti nell’armadio poco meno di 10 anni fa… è quello che sto cercando di far capire a mia mamma: non ho la sindrome dell’accumulo, conservo le cose per quando torneranno di moda perchè la moda, come l’economia, è ciclica!
E l’ hai convinta ? 😉
più o meno… ho recuperato: una borsa di Prada dell’83 0 ’86, un’altra borsa degli anni ’80 in pelle a cartella, una gonna di patrizia pepe del 2002 corta davanti e con la coda sul retro, giacchetti e camicie in jeans e altro.. 😀
Ma che carina! ho anche io quei collant ma devo ancora indossarli, non so mai come abbinarli e magari mi farò ispirare dal tuo look!
con roba semplice semplice.. forse però ora è tardi, fa troppo caldo 🙂
Eh insomma, oggi ad esempio è freschetto!
sì, ho parlato troppo presto… oggi sole stupendo, ventate a raffica a pranzo e adesso… pioggia e freddo! Che palle immense, soprattutto adesso che siamo sotto festival.
Hai fatto bene a recuperare sia camicia che “gonna”! Non si butta via niente, perché le mode tanto tornano. E’ uno spreco buttare, ma si deve reinventare, come hai fatto te con la gonna che ora è proprio un bel vestitino, brava! Soprattutto perché immagino che essendo da cerimonia la stoffa si molto buona..
Mi piacciono un sacco le calze. Niente, quest’anno non si riescono a togliere, nè calze nè stivaletti, uff. Ma cosa importa, son così carini! 🙂
(prendiamo il lato positivo del maltempo…)
Grazie *_*
Purtroppo le calze le ho rotte ieri!! Non immagini che rabbia!!!